Le statistiche di Dal Zio dal basket al football Usa

IL PERSonaggio
Dal parquet al rettangolo del football americano, sempre a immagazzinare numeri e statistiche. Luigi Dal Zio è un “nome” nel mondo della pallacanestro veneziana, una delle anime del Jolly Santa Maria di Sala, ma anche ex ufficiale di campo, e quasi per gioco ha iniziato a dare una mano anche agli Islanders Venezia, formazione di football americano che ha sfiorato la finalissima di 3ª Divisione, entrando a far parte dello staff che cura le statistiche.
In occasione della finale di Prima Divisione, a Parma, Dal Zio ha ricevuto il premio come “Miglior Scorer” del campionato di 3ª Divisione “per la professionalità e la disponibilità con cui ha svolto le rilevazioni durante tutto il campionato”. Una collaborazione nata quasi per caso. «Abito vicino allo stadio del rugby di Mirano», ha spiegato Luigi Dal Zio, «ho letto che gli Islanders avrebbero giocato lì le gare casalinghe e ho chiesto alla segretaria del Rugby Mirano il calendario delle gare. Parlando con lei, mi ha spiegato che cercavano anche collaboratori, ho poi parlato con il presidente Enrico Maina, che mi ha detto che serviva un addetto alle statistiche. Nella pallacanestro sono indispensabili, ho accettato pensando che avrei potuto essere d’aiuto allo staff tecnico. Sono sempre stato affascinato dagli sport americani». Il pool statistico degli Islanders è composto da tre persone, Dal Zio è affiancato da Marco Benendo e Alvise Cavallari. «Lavoriamo insieme da 3 anni, voglio condividere con loro questo premio. Oltre a impegnarci riusciamo anche a divertirci. Non è stato facile entrare in questo nuovo mondo, rispetto alla pallacanestro i numeri e le regole sono più complessi». Dal Zio ha vissuto a bordo campo la beffa della finale di North Conference contro Imola. «Siamo arrivati a 35” dalla finalissima, ma la squadra ha disputato una stagione straordinaria. Una sconfitta di cui far tesoro». —
M.C.
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