Jesolo-Oderzo sfida nella sfida fra Maestrello e Raminelli

JESOLO. Il gioco delle coppie non per trovare l’anima gemella come nel programma televisivo di fine anni ’80, ma per la vetta della classifica di C Gold. Il B.C. Jesolo ospita domani l’Oderzo al “Pala Cornaro” (ore 20.45). Prima contro prima, il miglior attacco del girone (Jesolo) contro la miglior difesa (Oderzo). I due play più forti da una parte Nicola Ruffo, in casa trevigiana il “pistolero” Giancarlo Palombita. Le due guardie tiratrici con il maggior numero di punti nelle mani Matteo Maestrello e Giulio Colamarino. Le ali grandi Andrea Delle Monache e Sasa Mucic, i pivot Diadia Mbaye e Matteo Raminelli e i giovanotti di belle speranze Lorenzo Ambrosin (’97) e Giulio Casagrande (’93). Una sfida tra i titani della categoria che vede di fronte i due Matteo ex compagni di squadra al Treviso Basket quattro anni fa, Maestrello e Raminelli. Parli di Raminelli a Matteo Maestrello e lui ti sfoggia un sorriso a trentadue denti. «Rami è un bravissimo ragazzo, “na bronsa cuerta”, un leader silenzioso sul parquet, ma quando c’è da fare casino è il leader indiscusso. Mette dentro sempre il suo tiretto dalla sua mattonella preferita, non perde un pallone che sia uno e sotto canestro è sinonimo di esperienza».
Massimo Guerra sta preparando il trappolone difensivo contro Oderzo con la stessa precisione con cui si infila il filo nella cruna di un ago.
«Dobbiamo essere bravi a togliere il tiro da tre a Palombita con i piedi a terra ed evitare i loro ribaltamenti di lato in attacco» spiega coach “Max-War”. Il gioco opitergino si sviluppa sui cambi di lato, in una parola per fermare Oderzo bisogna costringere i nostri avversari a tenere la palla da un lato».
Thomas Maschietto
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