Il tennis entra all’Arsenale campo da sogno a Venezia
La superficie in terra rossa è stata restaurata dal club del Lido Ca’ del Moro La marina lo utilizzerà dalle 9 alle 12, poi sarà aperto ai residenti e ai turisti

VENEZIA . Il tennis torna a varcare le soglie dell’Arsenale militare di Venezia, e dalla prossima primavera gli appassionati di questa disciplina potranno giocare in uno scenario unico al mondo. Si è infatti concretizzato il progetto che ha visto uniti gli intenti della Marina Militare di presidio all’Arsenale e il Tennis Club Ca’ del Moro del Lido di Venezia, circolo in grande crescita e con oltre quaranta anni di storia alle spalle.
L’idea era infatti quella di recuperare il vecchio campo da tennis in terra rossa che si trovava nella porzione di Arsenale, ancora alle dirette dipendenze della Marina Militare. Da qui è nata la collaborazione con il circolo tennistico lidense presieduto dai maestri Andrea Morucchio e Luca Panada. «Diciamo che è stata attuata una sorta di piccola permuta», spiega lo stesso Morucchio, «da un lato ha portato noi a rifare il fondo del campo in terra rossa e ad attrezzarlo di tutto punto, mentre la dall’altro la componente militare ci consentirà di usarlo in alcune fasce orarie per aprirlo alla cittadinanza e permettendo anche l’uso degli attigui spogliatoi. Di sicuro il risultato ottenuto è qualcosa di incredibile, poiché avere la possibilità di giocare in un luogo così ricco di storia non ha davvero eguali».
Dal campo si può infatti godere la vista del bacino interno, per intenderci lo stesso in cui vennero ospitate le imbarcazioni dei vari team in lizza per la Coppa America di vela alcuni anni fa. Ma soprattutto si deve pensare che l’Arsenale veneziano è unanimemente considerata la prima area industriale della storia, laddove la Serenissima produceva le proprie navi da guerra o commerciali per dominare parte del bacino mediterraneo. «Il campo è pronto ma inizieremo a utilizzarlo nella prossima primavera», sottolinea ancora Andrea Morucchio, che ha già potuto testarne il fondo e lo scenario.
«Nel caso, in futuro, potrebbe anche esserci la possibilità di coprirlo nel periodo invernale, ma intanto le regole saranno molto semplici. La Marina Militare ne avrà un uso esclusivo dalle 12 alle 16 tutti i giorni. Noi potremo sfruttarlo dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 20. E potranno giocarci e allenarsi i residenti, i veneziani che magari non hanno mai pensato che all’Arsenale esistesse anche un campo da tennis, ma pure i turisti. Tutti, a eccezione ovviamente dei militari, dovranno contattare il Tc Ca’ del Moro e prenotarsi. Ogni sera sarà nostro impegno passare alla Marina Militare i dati delle persone che andranno all’Arsenale il giorno dopo, e che dovranno passare per il posto di guardia. Ci potranno accedere sia i residenti che i turisti ospiti degli alberghi, ma i veneziani avranno un prezzo di favore rispetto agli altri».
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