Il gaucho Bortolin alla Gemini «Con lui alziamo l’asticella»
MESTRE
È argentino il secondo colpo di mercato della Gemini Mestre, in vista della prossima stagione di Serie B. Dopo Giulio Casagrande, in biancorosso arriva Matias Bortolin, centro sudamericano (ma di passaporto italiano) di 207 cm. Nell'ultimo campionato di B è stato uno dei grandi protagonisti della promozione in A2 di Chiusi. Nato 28 anni fa a Colonia Caroya, è cresciuto nelle giovanili dell'Atenas Cordoba, attirando attenzioni dall'Europa. Dopo l'esperienza nelle giovanili di Rimini, ha giocato per gli austriaci dell'Arkadia Traiskirchen Lions, quindi nella Serie A argentina con le maglie di Regatas Corrientes, Atenas Cordoba, San Martin, Obras Sanitarias, Argentino de Junin e Comunicaciones Mercedes, prima di accettare la chiamata di Chiusi, che lo riporta in Italia. Con la maglia della nazionale argentina ha vinto il bronzo nel 2013 ai campionati americani e l'argento nel 2014 in quelli sudamericani, e ha partecipato ai Mondiali di Spagna. «Questo arrivo qualifica al meglio ciò che vuole essere il nuovo corso del nostro progetto», sottolinea il direttore generale mestrino, Samuele Marton. «L'acquisto di Bortolin è l'emblema perfetto dell'asticella che si alza, e di cui tanto abbiamo parlato». Novità anche per la panchina, dove coach Andrea Ferraboschi nella prossima stagione avrà come assistente Gabriele Longo, uno dei giovani tecnici più interessanti del panorama nazionale, che allenerà anche l’U19 Eccellenza del club. —
S.B.
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