«Il Favaro inizia a sognare Con i giovani si vince»

La squadra è a un passo dall’Eccellenza. La soddisfazione del ds Igor Pizzigati «Ero convinto che il nostro progetto con i ragazzi avrebbe funzionato»

FAVARO. Ad inizio anno nessuno avrebbe scommesso sul successo del Favaro 1948 nel trofeo Regione di Promozione e a poco meno di un mese da quella vittoria si è quasi concretizzato il sogno della formazione del presidente Mauro Pizzigati di tornare in Eccellenza, con le speranze legate a San Donà e Vigasio. Perché, dopo aver alzato la coppa di categoria, e così conquistato il primo posto nella graduatoria ripescaggi, rimane viva la possibilità di risalire nel campionato che i bianco verdi avevano perso due stagioni fa.

«Dopo quella retrocessione avevamo deciso un repentino cambio di rotta», ricorda con soddisfazione il direttore sportivo Igor Pizzigati.

«Dalla stagione successiva in promozione abbiamo puntato sui giovani, sulla loro crescita e sullo sviluppo del nostro settore giovanile. Questo successo ripaga della scelta, degli sforzi fatti, ma anche di tante frustrazioni. Infatti questo nostro titolo è uno smacco per tutti coloro che non hanno creduto nel nostro progetto, tutti quelli che hanno continuato a sostenere che dopo la retrocessione il calcio a Favaro sarebbe sparito. Dagli allenatori, ai dirigenti, a tutti quelli che avevano visto l’inizio del nostro fallimento».

E adesso si apre di nuovo il capitolo Eccellenza.

«Si però non cambieremo il nostro modo di pensare. Dovremo far fronte a maggiori spese per quanto riguarda le trasferte, ma finisce lì. Basta con le epoche dei santoni in panchina, dei calciatori da rimborsi d’oro. Noi in questa stagione siamo stati la formazione con l’età media più bassa della categoria, poco superiore ai 20 anni. Abbiamo fatto esordire sino a 12 nostri ragazzi, e valorizzato atleti che provenivano dalla prima categoria. Il nostro è un messaggio forte. Si può vincere anche puntando sui giovani, facendoli crescere e maturare per poi offrire loro altre opportunità, come successo con Serena e Rumor, per esempio».

Questa la rosa della stagione: Portieri: Luca Bettin, Marcon Tronchin. Difensori: Marco Pensa, Davide Vanin, Andrea Biston, Federico Montanari, Matteo Casella, Simone Michieletto, Elia Bazzacco. Centrocampisti: Nicola Marton, Alex Massariolo, M’bazie Kone, Davide Cester, Giovanni Perricone, Alvise Valier, Marco Riccardi. Attaccanti: Luca Cester, Alvise Zanus, Pierluigi Teodoro, Elia Scarpa, Oscar Favaretto, Lorenzo Giordano. Staff: Allenatore: Giacinto Montemurro. Preparatore portieri: Fermino Niero. Team Manager: Ernesto Gatto. Massaggiatore: Donatello Latino. Ds: Igor Pizzigati. Collaboratori: Antonio Fonti, Giuseppe Carraro e Michele Ropa.

Alessandro Torre

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