Il colpo dell’estate: Mauro Numa torna al CS Mestre
Scherma. Sarà uno dei maestri del circolo di via Olimpia «È la mia casa, qui mille ricordi legati agli anni di Di Rosa»

MESTRE. Dopo venticinque anni Mauro Numa torna a casa, in quel Circolo Scherma Mestre in cui esordì nella stagione 1968/69, vincendo fino al 1992 tutto quello che si poteva a livello italiano e internazionale. Dal 1° settembre il campionissimo mestrino del fioretto, attualmente alla Comini Padova, sarà nei quadri magistrali della sala di via Olimpia. Un colpo di mercato estivo, se così lo si vuol chiamare, al quale va aggiunta Martina Favaretto, numero 1 del ranking nazionale del fioretto di categoria Cadette, che lo seguirà al CS Mestre rinforzando il parco atleti. Da due anni proseguiva il corteggiamento da parte della sala diretta oggi dal maestro Matteo Zennaro, ma i tempi sono maturati nelle ultime settimane.
«Sì, si torna a casa» afferma Numa, «e si tratta di una nuova esperienza che di sicuro mi permetterà di crescere come maestro, ma che servirà altrettanto a Martina (Favaretto, ndr) per essere ancor più competitiva. Entrerò al Csm in punta dei piedi con la consapevolezza che da tempo ci sono altri maestri, e senza voler invadere il territorio altrui. Di comune accordo lavoreremo per il bene della sala, e mi fa un immenso piacere tornare laddove ho contribuito a rendere grande questa società. In quel luogo ci sono mille ricordi indelebili legati al maestro Livio Di Rosa e a una lunga serie di vittorie».
Mauro Numa, classe 1961, in carriera ha vinto due ori olimpici a Los Angeles 1984, quattro titoli mondiali, un europeo, quattrp Universiadi, due ori ai Giochi Mediterranei, tre coppe del mondo e 14 titoli italiani. Più altre dieci tra medaglie di argento e bronzo nelle varie competizioni, e tantissimi altre gare singole italiane ed estere. È stato un punto di riferimento del gruppo sportivo dei Carabinieri, per il quale tira ancora a livello Master, ma si è sempre allenato a Mestre. «Ho avuto incarichi di consigliere e dirigente a livello federale, da maestro ho iniziato a Conegliano, poi un brutto incidente mi ha costretto a rimanere fermo a lungo» prosegue il campione mestrino di fioretto, «poi ho ripreso e ho iniziato a collaborare con la Comini Padova nella sala che ho aperto a Camposampiero. Ora inizierà questa nuova avventura e sarà certamente emozionante. Conosco bene i maestri Zennaro, Venturini e Puccini, non sono estraneo all’ambiente con il quale ho sempre mantenuto un ottimo rapporto negli anni. Sono pronto a ripartire».
Numa negli ultimi anni si è dedicato anche alla sciabola, vincendo un titolo europeo Master a dimostrazione che rimane un campione a 360°. «Portare Mauro Numa di nuovo al CS Mestre è stato un vero colpo» sottolinea il maestro Matteo Zennaro, responsabile del fioretto al Csm, «è un amico e si integrerà alla perfezione nel gruppo magistrale dove con me per il fioretto lavorano Michele Venturini, Isacco Scomparin, Francesco Vianello e Lucrezia Benetti, mentre per la spada il responsabile è Salvatore Puccini. Numa ha scritto la storia del Csm, riaverlo è una grande cosa».
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