Il brindisi con capitan Cunico

PORTOGRUARO. I tifosi e Marco Cunico: un bel giovedì sera di festa al bar Dreher, sede del Portogruaro Club Filippo Pescosolido, organizzatore dell'evento «100% Cunico». Già rinviato due settimane fa per cause di forza maggiore, l'incontro di giovedì è servito per festeggiare il centesimo gol del numero dieci di Thiene con la maglia del Porto. Di recente, inoltre, Marco Cunico ha compiuto 35 anni, ed è stato quindi anche un buon compleanno a scoppio ritardato. «Vi ringrazio per essere qui» ha detto un imbarazzato Cunico «mi piace sottolineare che questi gol e tutti questi campionati li ho vissuti con la stessa maglia, quella del Portogruaro. Oggi non è facile trovare giocatori che restano per più di un paio di stagioni con la stessa squadra». Daniele Chiesurin, presidente del Portogruaro Club, ha sottolineato l'amicizia che lo lega a Cunico ormai da tanti anni. Ieri invece la consueta conferenza stampa del venerdì si è tenuta per la prima volta alla Taverna al Boccale, nuovo sponsor sulle maglie del Portogruaro. Armando Madonna, come sempre molto schietto, ha detto: «Mercoledì contro la Tritium abbiamo buttato una grande occasione per allontanarci dalla zona calda. Non abbiamo fatto la partita giusta, contro il Lecce cambierò più uomini, chi ha giocato finora poco avrà l'opportunità di dimostrarmi che avevo torto». Pisani in forte dubbio per una forma di disturbo intestinale, oggi ne sapremo di più. Altinier squalificato. Forse cambia tutto l'attacco, ma anche in mediana rischiano il posto Coppola e Martinelli. «A Monza abbiamo beccato gol dopo tre partite di inviolabilità» ha aggiunto il portiere Tozzo «ci siamo equilibrati in fase di non possesso, mentre stentiamo ad attaccare sugli esterni. Con il Lecce ci vorrà tanta corsa ma anche coraggio, per tenere testa a uno squadrone del genere».