Haps, dal Suriname con furore «Il club mi ha impressionato»

L’esterno si definisce un terzino tutta fascia al quale piace spingere 
Simone Bianchi

LA NOVITÀ

Dal Suriname con passione, alla scoperta della nostra Serie A. Ridgeciano Haps in passato era già stato vicino al nostro massimo campionato, quando sembrava che l’Atalanta fosse sulle sue tracce per sostituire Gosens, come lui stesso ha confermato ieri. Operazione che alla fine sfumò, con il terzino sinistro che in A ci è arrivato da pochi giorni, alla corte del Venezia, dopo l’esperienza olandese con la maglia del Feyenoord. Un giocatore che è stato l’ultimo ad arrivare in maglia arancioneroverde, per una trattativa che si è chiusa proprio in extremis, mentre i dirigenti del Venezia erano a Milano per il mercato, e lui già in sede a Mestre per la firma.

«La prima impressione è stata ottima, arrivando a Venezia» , ha detto Haps, «Sono in una bellissima città e anche il club mi ha impressionato. Siamo un’ottima squadra, ci sono ancora tanti giocatori nuovi che si devono inserire nel progetto e servirà per forza del tempo, ma l’allenatore è molto bravo. Credo che il Venezia abbia disputato uone partite, in questo inizio di torneo, anche se nelle prime due abbiamo lasciato qualche spazio di troppo agli avversari. La squadra però gioca bene la palla, contro l’Empoli ho avuto buonissime sensazioni. I moduli? Non mi pongo il problema, sono un terzino tutta fascia e una delle mie qualità è la spinta. Ho energia e la metto al servizio della squadra. Da questo punto di vista cerco di dare il mio contributo e mi adatto abbastanza facilmente. Rispetto al sistema di gioco del Feyenoord vedo qui delle somiglianze nell’aspetto difensivo. Zanetti ci chiede di essere molto compatti, mentre in attacco ha un’idea più offensiva. È un cosa che apprezzo molto» . Infine una battuta sulla scelta di Haps con la nazionale, avendo preferito difendere i colori del Suriname rispetto a quelli dell’Olanda.

«Sono cresciuto nelle selezioni giovanili olandesi, ma mi attirava molto l’idea di poter fare la storia per una nazionale che sento mia, visto che i miei genitori sono originari del Suriname. Mi affascina» . Sull’acquisto di Haps è poi intervenuto Paolo Poggi: «Ridgeciano non è più ragazzino, ma un giocatore che ha già una notevole esperienza a livello internazionale. Ha un passato a ottimi livelli, ci può dare una grande mano nel far crescere la squadra. Ha un valore aggiunto, la sua componente caratteriale, ci aiuterà moltissimo». —

SIMONE BIANCHI

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