Giorgia Sottana torna a Schio e lancia “I AMagazine” una nuova rivista on line

MESTRE

Il primo colpo del mercato femminile è il ritorno nella Serie A/1 italiana di Giorgia Sottana. Dopo tre anni trascorsi tra Turchia (Fenerbahce) e Francia (Montpellier e Flammes Carolo), indosserà nuovamente la casacca della Famila Schio, dove ha giocato dal 2012 al 2017. Intanto l’ex giocatrice dell’Umana ha lanciato nei giorni scorsi la sua nuova “creatura”, un rivista on line dal titolo “I AMagazine”. «Nasce nella mia mente» ha scritto la capitana della Nazionale azzurra, «con l’intento di costruire una connessione tra la persona, che è anche atleta, e chi avrà il piacere - e la voglia - di scoprirlo nelle sue vesti più umane: quelle che lo vedono in trasparenza per mostrarsi profondamente in ciò che è. Non guarderete più gli intervistati con gli stessi occhi di prima». Il protagonista del primo numero di “I AMagazine”, rintracciabile anche attraverso https://www.4fouram.com/iamagazine, è Josh Owens, centro statunitense che i tifosi della Reyer Venezia conoscono molto bene poiché ha indossato la casacca orogranata nella stagione 2015-16, ritornato in Italia un anno fa a Reggio Emilia, dopo aver giocato con Aek Atene, Pinar Karsiyaka, Tofas Bursa e Hapoel Gerusalemme. L’intervista di Giorgia Sottana a Joshua “Josh” Colton Owens si sviluppa in sette pagine, anche se la prima presenta una foto in bianconero del trentunenne centro di Portsmouth ed è correlata da altre quattro immagini: Owens al computer disteso in divano, in vacanza in Egitto, mentre schiaccia e in partita contro l’Olimpia Milano. «Ho deciso di partire con Josh Owens,giocatore in forza alla Pallacanestro Reggiana» precisa Sottana nella presentazione, «perché devo un po’ anche a lui se sono qui, se ho avuto quest’idea. Ci sono persone che ci stimolano e ci ispirano a essere migliori. Non conosco Josh, abbiamo parlato un paio di volte assieme. Eppure basta girare nei suoi account social (IG @j_cowens) per capire che c’è di più del Basket nella sua vita. Ci sono interessi, passioni, idee, sogni. C’è qualcosa di diverso. Di uncommon». —

M.C.