Giants, ok la prima Partenza a razzo con patema finale

MARGHERA. I Giants centrano il primo bersaglio nei quarti di finale playoff contro Oderzo. Il primo punto della serie è stato il frutto di due partite in una.

La prima è durata fino all’intervallo lungo e ha visto Marghera dominare i trevigiani. Merito dell’efficacia di Causin (15 punti, con un 2/3 da due punti e un 3/3 da tre) e di una mira dai 6,75 da cecchino spietato (7/9, 78%). La prima tripla di Pascon vale il 7-2 (2’); la seconda firmata Causin vale il doppiaggio (16-8, 5’); la terza, di Marini, sancisce la superiorità margherina (27-16, 8’). Quando ancora Causin piazza due “bombe” e un libero all’11’ (38- 21) Oderzo è alle corde, tanto che Marini, ancora dal perimetro, dà il +17 già al 16’ (47-30).

Purtroppo per i tifosi biancazzurri, però, la macchina si inceppa dopo un primo tempo da Nba (52-37). Dal massimo vantaggio di +19 (56-37, 21’) in poi, si gioca un’altra gara. Oderzo rischia il tutto per tutto con una difesa molto aggressiva.

La scommessa paga, anche grazie al metro arbitrale che fischia il primo fallo ospite solo a 1’20’’ dalla terza sirena. Il resto lo fa la difesa margherina, che lascia a Braidot (12 punti nel terzo quarto) e Sottana troppo spazio.

Al 29’ è 67-66 Marghera: tutto da rifare. Nei playoff, si sa, il fattore esperienza conta molto. I Giganti si affidano così a Marini e Delle Monache, per l’ennesima volta in doppia cifra per punti (15) e rimbalzi (12). Il primo canestro del quarto è di un solido Vit, poi Delle Monache dà il +5 (75-70, 33’) e Marini mostra le crepe difensive trevigiane con una serie di penetrazioni.

La strategia ripaga i Giants e i loro tifosi: i liberi (suoi e di Causin) riportano Marghera in quota (80-71, 37’), poco prima della “bomba” spaccapartita di Marini (84-75, 38’).

Giovedì prossimo sul parquet di Oderzo, alle ore 20.45, Marghera può chiudere il discorso.

Riccardo Patrian