Gianna Doz in maternità, non farà la A/1

Tennis. L’italo-croata sarà capitano non giocatore. Zanon e Dina in ballottaggio, si parte il 6 ottobre
SAN DONA' DI PIAVE 06/08/05 MATTEO BOEM FINALE DELL' OPEN FEMMINILE DI TENNIS CITTA' DI SAN DONA' DI PIAVE DOZ GIANNA (I° CLASS.) (LAZZARINI)
SAN DONA' DI PIAVE 06/08/05 MATTEO BOEM FINALE DELL' OPEN FEMMINILE DI TENNIS CITTA' DI SAN DONA' DI PIAVE DOZ GIANNA (I° CLASS.) (LAZZARINI)

MESTRE. Il campionato di serie A/1 di tennis femminile è alle porte e per il Tc Mestre si rimescolano le carte in tavola. Gianna Doz non scenderà in campo perché nei prossimi mesi diventerà per la prima volta mamma, e di conseguenza non potrà rischiare nulla, visto che una partita di tennis a quel livello non è consigliabile. Un aspetto che comporterà quindi la modifica della rosa a disposizione del circolo di via Olimpia. Per le posizioni di numero 1 e 2 dei singolari si alterneranno la colombiana Yuliana Lizarazo, l’altoatesina Julia Mayr e Anna Giulia Remondina. Per il ruolo di numero 3, non potendo giocare Gianna Doz, il Tc Mestre dovrà obbligatoriamente schierare una ragazza del proprio settore giovanile, vale a dire Sara Dina oppure Costanza Zanon. Pr il doppio non ci sarà invece alcun problema, visto che potranno giocare tranquillamente le numero 1 e 2. Deborah Chiesa sarà una riserva di lusso per questo campionato. «Non abbiamo alcuna intenzione di far correre rischi a Gianna» dice il direttore sportivo del Tc Mestre, Pasquale Marotta, «ragion per cui sarà la nostra capitana non giocatrice. E se non dovesse in qualche situazione poter restare in panchina, allora la sostituirò io. Il campionato comincia domenica 6 ottobre, ma noi osserveremo il turno di riposo. Scenderemo in campo il 13 contro il Tc Prato di Maria Elena Camerin, potendo giocare in casa, così come il 20 sfideremo in via Olimpia le campionesse d’Italia del Nomentano Roma in cui gioca Karin Knapp. Il nostro obiettivo rimane quello di salvarci».

Intanto, dalla Federazione internazionale (Itf) sono giunti anche quest’anno gli elogi per l’organizzazione della ultima edizione del Venice Challenge. «Il giudizio è stato ottimo» aggiunge Marotta, «ed è importante per la stessa Gianna Doz, visto che era alla prima edizione nelle vesti di direttrice del torneo. La dimostrazione che c’è una organizzazione in grado di rinnovarsi e mantenersi ad altissimi livelli, e al tempo stesso la consapevolezza che Mestre è ben vista a livello internazionale». E’ ripresa intanto anche l’attività della scuola tennis del Tc Mestre. Sono 200 gli allievi iscritti, e 800 i ragazzi delle scuole mestrine che, a rotazione, potranno cimentarsi nella disciplina. In corso ci sono le settimane di prova gratuite per i nuovi allievi che vogliono avvicinarsi al tennis».

Simone Bianchi

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