Gentile: «Capita la lezione, al Forum sarà un’altra musica»

MESTRE. Per trequarti di partita è rimasto dietro le quinte, mettendosi al servizio della squadra visto che il pallone non voleva proprio saperne di entrare (0/10 al tiro e 4 palle perse alla terza sirena in 21’), poi il risveglio nell’ultimo quarto con i primi punti dalla lunetta (61-65 dopo 33’32") e il primo canestro su azione (65-71) dopo 35’43". Alessandro Gentile è stato il mattatore dell’ultimo quarto (11 punti realizzati) quando ha respinto l’ultimo tentativo di rimonta della Reyer. «Siamo riusciti a reagire dopo la sconfitta di lunedì sera» spiega l’azzurro, seguito in tribuna da papà Nando, «anche se personalmente ho litigato con il ferro pure in gara-4. Contava, comunque, solo vincere per riequilibrare la serie e non trovarci sotto 1-3. Siamo stati molto più intensi, equilibrati e continui, commettendo meno errori e con il giusto approccio alla partita».
Quell’ultimo quarto può essere ben augurante per il proseguo dei playoff di Alessandro Gentile che nelle quattro partite contro la Reyer ha realizzato solo 35 punti (8,7 di media contro i 12,5 della regular season) con percentuali insufficienti (12/24 da 2 punti e 0/14 dall’arco continuando nella serie negativa nei playoff nel tiro pesante arrivato a 2/21 tra Trento e Venezia).
«Prima o poi entreranno di nuovo, sono tiri che prendo da quando avevo 12 anni. Devo solo avere pazienza». L’EA7 Armani ha pareggiato al Taliercio i conti con la Reyer (2-2), ritornando in possesso del fattore campo in caso di gara-7, ma stasera proverà a dare un’altra spallata al quintetto di coach Walter De Raffaele. «È una partita fondamentale, che può indirizzare la serie in una direzione o nell’altra. Finalmente ritorniamo al Forum, sono sicuro che il nostro pubblico sarà un’arma in più per centrare un’altra vittoria». (m.c.)
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