Esplode la felicità: «È il nostro capolavoro»
PAESE. Al fischio finale la bolgia dentro e fuori dal campo: abbracci e sudore si mischiano alle emozioni più belle con il sottofondo classico dei Queen, emozioni di uno Scudetto strappato dalle maglie della Benetton nel pomeriggio più improbabile secondo ogni pronostico. «Lo Scudetto del gruppo, senza dubbio» commenta felicissimo Luca Faggin, coach del Sitam per la quinta volta Campione d'Italia, «una stagione fantastica, partita con grosse difficoltà, con una rosa di 17 ragazze che non ha mai mollato e che non si è demoralizzato dopo le tre sconfitte del girone di andata crescendo partita dopo partita. Sono orgogliosissimo di quello che abbiamo fatto assieme». Un match controllato dall'inizio alla fine, giocato tatticamente con grande disciplina e dettato nei suoi tempi perfetti da una Veronica Schiavon semplicemente perfetta in regia. «Abbiamo studiato Treviso nel dettaglio, lavorando tanto sulla seconda linea di difesa e sui punti d'incontro per tamponare i loro punti forti. Treviso è una grande squadra, fisicamente più importante di noi e con grandi capacità al largo: la giornata meravigliosa di Veronica ha reso solide le nostre certezze, ma senza il lavoro di tutte questa finale non l'avremmo portata a casa». Gli fa eco Luca De Rosa, coach degli avanti: «Lo spirito della squadra è la nostra vera arma, ma la qualità delle ragazze c'è tutta e questo risultato non è casuale. Venivamo da una serie positiva, frutto della grande volontà di tutte ad ogni allenamento: adesso pensiamo a festeggiare come si deve, al prossimo anno penseremo nei prossimi giorni». Protagoniste assolute, le sorelle Veronica e Valentina Schiavon mettono la firma sul quinto titolo al termine di una gara giocata su livelli assoluti: «Una soddisfazione enorme, vincere così ha un sapore davvero speciale» racconta Valentina, mediano di mischia e metronomo impeccabile di un pack mai fuori giri, «abbiamo difeso benissimo contro una squadra molto fisica, sfruttando il loro nervosismo sul gioco a terra. Il lavoro fatto assieme agli allenatori ha pagato, avevamo preparato la partita alla grande e alla fine è andata benissimo». Veronica mangia tranquilla mentre le compagne intonano i primi canti di una serata destinata a durare oltre l'alba: «Se penso che mi alleno zero minuti alla settimana sui piazzati, mi viene quasi da ridere... Fortunatamente al piede mi è riuscito tutto, come nella semifinale contro Monza: se abbiamo vinto, però, il merito è della forza del gruppo. Sono strafelice, per quello che abbiamo dimostrato oggi in campo questo Scudetto è strameritato».(g.galz.)
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