Ecco Vidmar, gigante sloveno «Arrivo in una Reyer già forte...»

MESTRE
Gasper Vidmar giocherà con la Reyer. Via libera al centro sloveno dopo le visite mediche con accertamenti aggiuntivi, contratto biennale per il trentunenne pivot di Lubiana, buyout al Banvit, società alla quale era legato fino al 2019, e maglia numero 14 da indossare domenica contro la Fiat Torino. Dubbi, perplessità, incertezze sono stati superati in mattinata, a una settimana di distanza dall’arrivo di Vidmar a Mestre. Una carriera trascorsa quasi interamente in Turchia (Fenerbache, Besiktas, Darussafaka e Banvit), fatta eccezione per un anno quando fece ritorno all’Olimpia Lubiana. Adesso l’Italia, dove arriva da campione d’Europa in carica, titolo vinto un anno fa in Turchia. Quasi in casa. Vidmar ha giocato l’ultima partita il 17 settembre scorso, a Lubiana, nella partita persa (77-86) dalla Slovenia contro la Turchia, che in pratica ha quasi estromesso Vidmar e compagni dai Mondiali di Pechino.
«Non è stata una settimana buttata via» ha spiegato Gasper Vidmar durante la presentazione ufficiale ieri al Taliercio, «ho avuto modo di stare vicino alla squadra, cercando di capire gli schemi del coach, conoscere meglio i miei nuovi compagni squadra. Sono sempre stato tranquillo, niente stress. Adesso non vedo l’ora di giocare domenica».
Vidmar è stato avversario della Reyer nella passata edizione della Champions League quando anche il Banvit era inserito nel girone B. «Il match del Taliercio è stato uno dei più emozionanti della mia carriera. Ci arrendemmo dopo tre tempi supplementari, una partita interminabile con continui colpi di scena». Nell’occasione lo sloveno realizzò 13 punti a Mestre (108-101 per la Reyer), 16 nella gara di ritorno a Bandirma (90-62 per i turchi), poi il Banvit sarebbe stato eliminato nei quarti di finali dal Monaco.
«Arrivo in una grande squadra» ha aggiunto Vidmar, «ritrovo come compagni di squadra sia Daye che Stone, avversari quando giocavano anche loro in Turchia. E mi auguro che Orelik, venuto alla Reyer dal Banvit un anno fa, posso ritornare al più presto in campo dopo l’infortunio al ginocchio».
Gasper Vidmar è stato scelto da staff tecnico e dirigenziale della Reyer per compensare alle condizioni non ottimali di Mitchell Watt, alle prese con un’infiammazione al ginocchio che non consente di stabilire tempi precisi per il rientro in campo. «È un giocatore di prima fascia europea» il commento del presidente Federico Casarin, «ancora una volta la proprietà ha dimostrato il suo attaccamento alla squadra e alla città». Centro di peso, Vidmar si farà sentire dentro l’area colorata aumentando le chance della Reyer di diventare la principale oppositrice di Milano. «Io porto la mia esperienza, ma questa squadra era già forte prima del mio arrivo» ha conlcuso il pivot sloveno, «gli scudetti si vincono sul campo, non con le parole». —
Michele Contessa
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