E Ranzolin sceglie la Romagna

Sta per iniziare una nuova stagione di serie A di calcio femminile per Elena Ranzolin. Solo che dopodomani la centrocampista classe 1982 non sarà a Roma con la maglia del Venezia, ma sul campo della Torres campione d'Italia in carica. Dopo un decennio vissuto proprio con il Venezia dal 2000 al 2011, «Nini» Ranzolin, cresciuta nel Malcontenta, ora è tesserata per il Riviera di Romagna. Una mossa che sorprende fino a un certo punto, considerando che da gennaio di quest'anno i rapporti tra lei e la società guidata da Franco Saramin si erano più che raffreddati. «Con il Venezia ho passato grandi momenti, ho fatto parte del gruppo storico che ha conquistato sia la promozione in A/2, sia quella in serie A - racconta la centrocampista - ma negli ultimi tempi ci sono stati delle difficoltà. Avevo problemi familiari, all'allenatrice Fabiana Comin avevo spiegato che per un certo periodo non avrei potuto garantire la presenza agli allenamenti. Questo è bastato perchè si dicesse che non avevo più voglia di impegnarmi, che facevo così perchè non ero più titolare. Non è vero, visto che avevo accettato il fatto di andare in panchina senza fare storie. Ero giù di forma e lo sapevo».  Ora il treno della serie A si ripresenta per Elena Ranzolin, accasatasi al Riviera di Romagna, neopromossa nel massimo campionato. «Mi hanno cercato loro - racconta - e visto che non avevo più vincoli legati al lavoro ho deciso di accettare. Mi sono trasferita a Cervia, dove la società ha la sede, qui ci si allena molto intensamente, ho anche cominciato a dare una mano nel settore giovanile del club. Mi sono già adattata bene al nuovo ambiente, la gente in Romagna è cordiale, il loro carattere assomiglia al mio. Voglia di rivalsa contro il Venezia? Assolutamente no, penso solo alla mia nuova squadre, con le mie vecchie compagne sono rimasta in contatto».