E domenica a Portogruaro la sfida con il Lumezzane

MESTRE. Dopo l’esordio in campionato sulle rive del Garda, il Venezia vira verso l’esordio casalingo. Per modo di dire, visto che la squadra giocherà domenica contro il Lumezzane al “Mecchia” di Portogruaro. Da una bresciana all’altra nell’arco di una settimana, e ancora in notturna (ore 20.30), visto che quest’anno la Lega Pro, imitando serie A e serie B, ha deciso di far giocare i primi due turni di sera. Il Venezia ha testato il terreno del Mecchia giovedì sera nel test in famiglia con l’aggiunta di alcuni elementi della squadra Allievi. «Il terreno è in buone condizioni» ha spiegato il direttore sportivo Gazzoli, «decisamente migliori rispetto a giugno quando abbiamo giocato le due gare dei playoff contro Renate e Monza. Ci sarà da sistemare una fascia a sinistra, tra la fine del campo e la panchina, ma nel complesso possiamo essere soddisfatti delle condizioni del Mecchia».
Intanto inizia il conto alla rovescia per il ritorno al Penzo: Lumezzane, Vicenza e Alto Adige a Portogruaro, forse con la Reggiana la riapertura dello stadio di Sant’Elena, anche se serviranno un paio di mesi per innalzare le quattro torri-faro, programmare la visita della Commissione provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (avendo il Penzo una capienza superiore ai 5000 posti non è più di pertinenza della Commissione comunale) e ottenere l’agibilità da parte di quest’ultima, mentre l’okay della Lega dovrebbe essere consequenziale. Per la sistemazione delle torri-faro l’amministrazione comunale ha deliberato, in data 12 luglio, di stanziare 638 mila euro, affidando i lavori alle ditte Società Citelum, Gemmo Spa e Consorzio Cooperativa Costruzioni, spesa che troverà copertura con il programma degli interventi 2013 della Legge Speciale per Venezia in corso di istruttoria. Al Penzo sono iniziati i lavori per predisporre le basi per le quattro torri faro che avranno una potenza di illuminazione doppia a quella precedente. Gli assessori allo Sport e ai Lavori Pubblici, Panciera e Maggioni, hanno confermato anche nella conferenza stampa al Casinò di Venezia che il Comune interverrà per garantire, a chi lo vorrà, il trasporto con mezzi Actv da Venezia e Mestre fino a Portogruaro, come avvenuto negli ultimi playoff. Naturalmente lo stadio Mecchia ha una capienza (4000 posti circa) decisamente inferiore al Penzo (quasi 7500) e anche una conformazione strutturale: la curva Sud di Sant’Elena sarà ospitare nelle gradinate di fronte alle panchine, i distinti andranno nella tribuna scoperta, tribuna laterale, tribuna centrale e tribuna d’onore nella tribuna coperta. La campagna abbonamenti è partita venerdì 29 agosto, il diritto di prelazione è valido fino a giovedì 5 settembre, poi fino al 20 settembre sarà libera. I biglietti per le partite al Mecchia avranno i seguenti prezzi: curva locali 10 euro (in prevendita 6,20), tribuna poltronissime 35 euro (30 in prevendita), tribuna centrale coperta 30 euro (25 in prevendita), tribuna centrale scoperta 15 euro (10 in prevendita).
Michele Contessa
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