Derby a reti bianche ma l’Inter recrimina

INTER-MILAN 0-0. L’Inter ha creato di più, specie nella seconda parte dove ha reclamato anche un rigore (mani di Antonelli); il Milan ha difeso con ordine e si è affidato al contropiede, senza mettere particolare paura ad Handanovic, se non con qualche iniziativa personale di Suso e Menez: lo 0-0, davanti a un San Siro finalmente pieno, è un risultato alla fine giusto e che rappresenta appieno la stagione delle milanesi, all’insegna del vorrei ma non posso. Tanto impegno ma poche idee e gioco solo a tratti. La partenza è a tinte nerazzurre, con un bolide di Hernanes che Diego Lopez devia in angolo e un destro di Kovacic che si spegne alto. Al 29’ sulla punizione di Menez viene annullato un gol ad Alex per un precedente (e comunque dubbio) fuorigioco di De Jong sulla spizzata di Mexes. L’Inter arretra, Hernanes fatica a trovare spazio, Palacio e Icardi sono isolati e allora il Milan, con Bonaventura e Menez, mette altri palloni insidiosi in area (Ranocchia e Handanovic se la cavano). Un sinistro di Bonaventura apre le danze nella ripresa, ma la grande chance capita sui piedi di Palacio: sulla sponda di Icardi, El Trenza calcia sull’uscita di Diego Lopez ma trova Mexes sulla linea a salvare. Meglio l’Inter adesso. Da Medel a Palacio, cross per Icardi anticipato di un soffio da Diego Lopez. Al 28’ un autogol clamoroso di Mexes, ma Banti strozza in gola la gioia nerazzurra per un fallo di Palacio su Antonelli prima del cross di Hernanes: giusto annullare anche se Mancini non la prende bene. Ranocchia va vicino al vantaggio, poi Diego Lopez bravo sul sinistro di Juan Jesus, reattivo al massimo (e anche fortunato) sul tocco sottomisura di Palacio.

ROMA-ATALANTA 1-1. Alla Roma non riesce il controsorpasso ai danni della Lazio. I giallorossi, al termine di un brutto 1-1 interno con l’Atalanta, si devono accontentare di agganciare in classifica i cugini biancocelesti. Gara decisa da due rigori, Totti al 3’ e Denis al 23’; i tifosi romanisti fischiano e protestanoi, Rudi Garcia è furioso: «Squadra addormentata, domani mi sentiranno».

CAGLIARI-NAPOLI 0-3. Il Napoli di Benitez ripete le prodezze di Coppa e a Cagliari passeggia sulla squadra malconcia di Zeman, contestato a gran voce dai tifosi. Gara senza storia scandita dai gol di Callejon al 24’pt, Balzano (autorete) al 46’ del pr e nella ripres al 14’ dal timbro finale di Gabbiadini.

PALERMO-GENOA 2-1. Il Palermo di Iachini conquista la seconda nda vittoria a spese del Genoa. Nel primo tempo la doppietta del bulgaro Chochev in gol al 9’ e al 30’. Nella ripresa Iago Falque accorcia le distanze, segnando la nona rete in campionato. Da segnalare una traversa di Dybala, autore di un’ottima prestazione.

CHIEVO-UDINESE 1-1. Una rete per parte - Pellissier al 39’ pt, autorete di Cesar al 26’ st - a siglare un pareggio non certo annunciato con Chievo e Udinese che hanno giocato una gara a viso aperto. Fino alla fine, soprattutto i padroni di casa, hanno tentato di vincere. Un punto per parte che ha lasciato veneti e friulani nella zona tranquilla della classifica.

SASSUOLO-TORINO 1-1. Nell'anticipo di mezzogiorno, due rigori - Berardi al 46’ pt, Quagliarella al 14’ st - decidono il confronto tra Sassuolo e Torino, chiuso in parità. Un risultato che mantiene gli emiliani in una posizione tranquilla di classifica, lontano dai pericoli, mentre il Toro non riesce a compiere un balzo importante in chiave Europa. Eppure chi deve recriminare è proprio la formazione di Ventura, se non altro per le tante occasioni dal gol create, la maggior parte delle quali sventata da Consigli, il migliore in campo.

EMPOLI-PARMA 2-2. l’empoli fa un altro piccolo passo verso la salvezza, il Parma continua a giocarsela a testa alta: finisce 2-2 al Castellani una partita strana che i toscani - reduci da due ko di fila - approcciano male (in gol l’ex Lodi) e poi raddrizzano con Maccarone e Tonelli, ma che quando paiono convinti di chiuderla si lasciano sfuggire (Belfodil). Mezzo sorriso per Donadoni, Sarri invece pare aver smarrito il giocattolo pressochè perfetto messo in bella mostra fino a qualche settimana fa.

OGGI FIORENTINA-VERONA. Stasera il posticipo tra la Viola di Montella (proiettata verso la sfida in Europa League) e il Verona di Mandorlini, ormai tranquillo.