D’Appolonia: «Monza, non passerai»

MESTRE. Fuori gioco Bocalon, ecco D’Appolonia. Le ammonizioni rimediate nelle due gare con il Renate hanno messo fuori gioco dalla finale d’andata Riccardo Bocalon, ma l’allenatore Sottili ha ritrovato sabato Davide D’Appolonia, appiedato per un paio di settimane da un infortunio all’indomani del magico poker di Fano. «Non ho mai temuto di saltare i playoff» racconta il giovane attaccante, «anzi, se devo essere sincero, pensavo di poter rientrare anche prima. Alla fine, è stato meglio non rischiare. Sabato sono tornato per godermi da dentro il campo gli ultimi minuti della partita con il Renate». E domenica, al Brianteo, sarà lui ad affiancare Denis Godeas. Corsi e ricorsi: D’Appolonia ha realizzato proprio al Monza il primo dei dieci gol stagionali. «È vero, eravamo sotto nel punteggio al Penzo. Maracchi aveva accorciato lo svantaggio e nel finale ho approfittato di un’incomprensione tra il portiere e un difensore del Monza per mettere dentro il pareggio. Una gioia immensa. E pensare che non dovevo nemmeno rimanere».
Venezia in finale, un traguardo difficilmente ipotizzabile a inizio stagione. «Beh, nel ritiro di Pieve di Cadore era un po’ problematico pensare alla finale promozione. Alla resa dei conti ce la siamo meritata per aver disputato un girone di ritorno notevole, solo il Monza ha conquistato più punti di noi, arrivando non solo a entrare in zona playoff, ma a giocarci fino all’ultima giornata anche la promozione diretta». Traguardo che il Venezia proverà a tagliare al posto del Monza. «A questo punto, un avversario vale l’altro. Potrei dire che il Monza è più forte e in condizione del Bassano, ma queste partite sfuggono a qualsiasi logica. Troviamo il Monza, cercheremo di battere il Monza».
In campionato le due squadre si sono equivalse, pareggiando sia al Penzo (2-2) sia al Brianteo (1-1). «Se si ripetono questi due risultati, in Prima Divisione ci va il Venezia» aggiunge D’Appolonia, «ma dobbiamo dimenticare quelle sfide. La promozione si gioca ripartendo da zero e già a Monza dobbiamo fare risultato».
Ieri lavoro differenziato per gli infortunati i lungo corso Franchini, D’Elia e Giovannini, ai quali si sono aggiunti anche Godeas, sempre alle prese con il fastidio alla schiena, e Maracchi, uscito claudicante dalla sfida con il Renate. Lavoro a parte all’inizio anche per Michele Marconi, poi l’attaccante ha svolto una parte dell’allenamento in gruppo. L’arbitro della finale d’andata sarà il siciliano Francesco Paolo Saia di Palermo.
Michele Contessa
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