Concordia, futuro da definire Mboup e Ponce in partenza

CONCORDIA SAGITTARIA. Permane l'incertezza sul futuro del Città di Concordia dopo la retrocessione in Eccellenza. Martedì scorso si è tenuto l'ultimo allenamento, mentre domani sera ci sarà il congedo con la cena al centro sportivo del Paludetto, che vedrà assieme squadra, staff tecnico e il direttore sportivo uscente Sergio Pinzin, in procinto di accasarsi al Pordenone. Dopo la vittoria inutile contro il Legnago all'ultima di campionato, l'allenatore Adamo Zecchinel aveva chiesto alla società garanzie per ripartire senza affanni dall'Eccellenza. E' cambiato qualcosa in questo giorni? «Nessuna novità» avverte Zecchinel «la società non si è fatta sentire per cui restiamo in questo limbo di attesa. Comunque ci sono altre due settimane prima della fine del mese: è questo il termine che mi sono posto per prendere una decisione sul futuro». Cosa ha detto Zecchinel alla squadra il giorno dell'ultimo allenamento? «Quanto sto dicendo a voi, pazientare fino all'ultimo giorno di maggio prima di trovare una sistemazione altrove...». Eppure c’è chi sta per partire, come Ponce e Mboup. «E' chiaro, sono giocatori che aspireranno quanto meno al mantenimento della categoria. Nei giorni scorsi la società ha provveduto a chiudere le pendenze con i due stranieri». In questi giorni il tecnico si sta attivando per trovare una base societaria nuova per rifondare il Concordia? «Il mio ruolo in questa vicenda è stato forse male inteso, io sono stato l'allenatore e potrei accettare di restare a determinate condizioni. Per quanto concerne la nuova società disposta a investire sul Concordia, Zanotel e Furlanis sono le persone che si stanno adoperando per mettere assieme gli investitori».