Chioggia padrone del derby

Rovigo sconfitto in zona Cesarini da Adriano
VINCENTE. E’ il 43’ della ripresa Adriano incorna di precisione. Per il Rovigo è notte, per il Ballarin è il tripudio (fotoservizio Rasty)
VINCENTE. E’ il 43’ della ripresa Adriano incorna di precisione. Per il Rovigo è notte, per il Ballarin è il tripudio (fotoservizio Rasty)
 CHIOGGIA.
Il Chioggia Sottomarina si prende il derby con il Rovigo grazie ad un colpo di testa di Adriano a ridosso della zona Cesarini. Una vittoria meritata per i granata di Marco Scarpa che hanno dominato sul piano del gioco costruendo diverse occasioni da rete soprattutto nel primo tempo. Il Rovigo, senza stipendi e senza allenamenti, è rimasto in partita fino all'ultimo, trovando sulla propria strada un Luca Boscolo in giornata di grazia, bravo nel neutralizzare un paio di occasioni da gol.
 E' stata una partita gradevole nel primo tempo, meno brillante nella ripresa, quando il Rovigo, per dosare le forze, ha preferito rimanere nella propria metà campo avventurandosi poco nell'area granata. Scarpa ritrova Rossi, Davide Boscolo e Alberto Ballarin in difesa, ripropone Matteo Ballarin che conferma la buona prestazione di Montebelluna e affida le chiavi del centrocampo a Lazzari (il migliore in campo), Andrea Boscolo e Caraceni. In attacco Adriano è il centravanti e poi largo ai giovani con Pagan e Braga più laterali. Parlato risponde con l'albero di Natale con Doukara e Giusti subito alle spalle di Zanardo.  La cronaca si apre con un tentativo di Giusti dopo 2' che si perde a lato, ma all'8', lanciato da Braga, Adriano, arrivato davanti al portiere si fa ipnotizzare da Covi che devia in corner. L'azione successiva porta al tiro Caraceni con la palla che lambisce il palo. Al 17' Pagan si accentra in area e carica il sinistro che si perde a lato di poco, mentre al 22' lo stesso attaccante chioggiotto calcia una punizione verso l'area che accende una mischia risolta in qualche maniera da Covi. Break del Rovigo al 35' quando Zanardo intercetta un passaggio di Lazzari e appena entrato in area scarica verso Luca Boscolo che si distende e para, riprende la sfera Antonelli ed il portiere granata si esibisce in una parata mostruosa, mentre sulla ribattuta è bravo Caraceni ad immolarsi su Zanardo che nell'occasione si fa male. Al 38' Adriano in area allarga per Andrea Boscolo il cui diagonale viene deviato in corner e prima dell'intervallo Caraceni ci prova in acrobazia ma Covi para.  Nella ripresa è pericoloso il Rovigo al 9' quando Stendardo penetra in area ma trova le mani aperte di Luca Boscolo. Spinge meno il Chioggia ma sfiora il gol prima con Pagan (13') e poi con Adriano (22') su cross di Caraceni. La porta sembra stregata al 34' quando, su traversone di Andrea Boscolo, Adriano devia sotto porta ma trova il portiere.  Il gol arriva al 43': angolo di Braida, i difensori polesani si perdono Adriano che stacca e segna, dando così la vittoria al Chioggia.

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