Calcio scommesse, multada 20 mila euro al Portogruaro

Se il procuratore federale Stefano Palazzi aveva chiesto 50 mila euro di ammenda per la società granata, la Disciplinare ne ha comminati 20 mila. Una sanzione derivata dalla responsabilità oggettiva per il comportamento dell'ex portiere Furlan, che all'epoca delle intercettazioni telefoniche era però giunto a Portogruaro solo da dodici giorni con il mercato del gennaio scorso.

Il direttore generale del Porto, Giammario Specchia è chiari: "Felici dello sconto? Per niente. Ci sentiamo defraudati di 20 mila euro perché, come abbiamo sostenuto più volte, il Portogruaro non ha nulla a che fare con le partite truccate. Paghiamo per aver avuto con noi Furlan, da gennaio al maggio scorso, che ha patteggiato sei mesi per omessa denuncia in merito a fatti che non riguardano la nostra società e la nostra squadra".

Tanto è vero che è già pronto il ricorso. "La nostra posizione è analoga a quella di Verona e Sassuolo, che hanno avuto la stessa richiesta di ammenda dal Procuratore federale e la stessa riduzione dalla Commissione Disciplinare. Gli avvocati delle tre società si coordineranno per studiare il da farsi. Ritengo comunque che chiederemo l'annullamento anche di questa sanzione ridotta".