Beach soccer, l’Italia va ai Mondiali

Beach soccer. Qualificazione conquistata ieri a Jesolo battendo l’Ungheria (5-2). Ancora due giorni di grandi sfide
Di Thomas Maschietto

JESOLO. Italia, il pass per i Mondiali di beach soccer è tuo. Gli azzurri “on the beach” del Condor Massimo Agostini ritirano il ticket per volare alle Bahamas dove disputeranno i mondiali nel 2017. Decisiva la vittoria di ieri contro l’Ungheria per 5-2, dopo aver superato nei giorni precedenti la Repubblica Ceca (5-2) e la Germania all’ultimo secondo per 5-4.

Nel 5-2 contro i magiari l’eterno protagonista è Gabriele Gori che ne segna tre al portiere Ivancsik guadagnandosi l’etichetta “el segna semper lu” (segna sempre lui) “on the beach”. Nel litorale Gori ha già segnato 17 reti, una cifra spaventosa. Italia in vantaggio con Marinai dopo 5’49” di gioco. Il jolly di Viareggio si sostituisce alla cunetta su una conclusione di Marrucci e devia imparabilmente alle spalle di Ivancsik. Il portiere magiaro compie almeno quattro parate nei primi 12’ di gioco. L’Italia è in tensione, l’Ungheria usa le maniere forti per spaventare gli azzurri in special modo Csoszanszki, una sorta di Mexes ungherese per il modo di tenere i capelli. Dopo 2’ del secondo tempo Palmacci inventa per Gori che da posizione defilata raddoppia. L’Ungheria si sblocca a 5’05” dal secondo intervallo con il primo tiro nello specchio della porta con Szentes-Birò (2-1). È ancora Gori però a metterla dentro con un tiro al volo da applausi forse due secondi dopo (3-1). In rovesciata ancora Gori per il 4-1 al 21’. Chiude i conti un colpo di testa del capitano Corosiniti (5-1) al 30’ mentre il gol magiaro di Turos un minuto dopo vale solo per le statistiche. Al 36’ il fischio finale e tutti sulla sabbia con gli azzurri, staff compreso. L’Italia del beach soccer è una grande famiglia tanto che anche la riminese Irene Benedetti, addetta ai pass dei vip, immortala la gioia azzurra con il cellulare. Del Mestre abbraccia tutti e si mette il tricolore sulle spalle e avvolge i compagni. Baci e abbracci per tutti c’è anche la miss italo brasiliana Giuliana Ferraz. La danza azzurra “andiamo a comandare” per festeggiare per poco fa fare un ruzzolone alla miss dei sorteggi. E poi ci sono i tifosi jesolani fuori sulle transenne a chiamare a gran voce i loro idoli come Alberto Schenardi, Andrea Facco, Lorenzo Bergamo e Andrea Trevisiol.

Le altre squadre qualificate sono Polonia, Portogallo e Svizzera, eliminati i campioni d’Europa dell’Ucraina e la forte Russia.

Oggi Italia di nuovo in campo contro la Polonia, in palio ci sono punti per il ranking.

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