«Balotelli è un campione vero io lo tratterei come Strunz»

«Balotelli è un patrimonio tecnico e umano assolutamente da non depauperare. Lo stanno gettando a mare con troppa facilità, è una cosa senza senso»: così Giovanni Trapattoni.
«Vorrei parlagli io, a Mario. Fossi il suo allenatore lo tratterei come ho fatto con Strunz, con Edmundo, con Cassano – dice – ragazzi difficili che modestamente ho messo in riga. Gli parlavo come un padre, magari bussavo alla loro camera a mezzanotte, entravo, scusa stai già dormendo? Devo dirti delle cose importanti. Anche con un giocatore della Nazionale irlandese ho avuto grossi problemi: risolti».
Sul futuro di Balotelli, il Trap dice di essere ottimista e fiducioso ma non gli fa sconti: «Potenzialmente è un campione – conclude l’ex ct – ma non con la “C” maiuscola. Io qualcuno con la “C” maiuscola ce l’ho avuto: Platini, Tardelli, Scirea, Boniek, Bettega, Causio, Matthaeus».
Sul suo futuro invece Giovanni Trapattoni non si pronuncia anche se è di dominio pubblico il fatto che abbia ricevuto un’offerta dalla federazioen della Costa d’Avorio per guidare la Nazionale.
La squadra di Gervinho e Drogba è uscita ai Mondiali già nella fase a gironi e intende rilanciarsi.
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