Atletica 2 Torri, basi solide a Noale

NOALE. Si chiama Atletica 2 Torri Noale, è una società sportiva di recente costituzione ed è già diventata protagonista nel settore dell’Atletica Leggera. Dopo un anno di attività, il sodalizio diretto da Lorenzo Boscaro, presidente del comitato regionale Libertas del Veneto e consigliere regionale del Coni veneto, raggruppa un discreto numero di appassionati della corsa: sono già 130 i tesserati, di cui 12 atleti paralimpici. «La nuova società dilettantistica è nata come polisportiva nel 2015», spiega Boscaro, «per promuovere esperienze motorie e sportive, con interventi educativi mirati».
L'ottimismo verso il futuro della specialità è dettato anche dai risultati giunti nel settore paralimpico e assoluto. «Questa stagione e la precedente hanno regalato tante soddisfazioni, con atleti diversi ad alternarsi sul podio», continua Boscaro, «Anche questo rappresenta il valore complessivo di un gruppo che non punta solo sui singoli, ma su un insieme di atleti che crescono e vincono. Merito di ciò va ascritto al lavoro quotidiano svolto dal nostro staff tecnico composto da Roberto Chiariotti, Angelo Orsoni e dal tecnico del mezzofondo Giuseppe Mattiello che segue gli atleti assoluti. Sono loro che creano sempre nuovi ricambi. Il nostro fiore all’occhiello rimane sempre il settore paralimpico, dove figurano quattro atleti disabili che continuano a regalare soddisfazioni: Carlotta Bertoli, Francesca Cipelli, Giandomenico Sartor e Matteo Masiero, ritornati dai recenti campionati nazionali assoluti Fispes di Rieti, con ben dieci medaglie. Per quanto riguarda il settore assoluto, abbiamo un “dream team” composto da Matteo Gobbo, Alessia Danieli, Andrea Lorenzetto, Christian Dal Corso, Roberto Bettamin, tutti atleti che primeggiano nelle più importanti manifestazioni su strada». Passando alle promesse del mezzofondo, Yassmin Charaf e Aurora Bettamin figurano tra le protagoniste del Gran Prix Strade d'Italia.
A livello giovanile spiccano i tre cadetti, Tommaso Marcato (lungo), Arianna Boscaro (giavellotto), e Anna Casarin (disco) tra i primi dieci in Italia. Ma il bilancio positivo di questa prima parte della stagione conclude Boscaro, ha visto anche volti giovani e nuovi affacciarsi prepotentemente e salire sui podi, a testimonianza che questo gruppo è proiettato, ovviamente verso traguardi ancora più importanti.(g.n.)
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