Alen e quei ragazzi che non mollano mai

MARGHERA. Vedere questi ragazzi esultare sfoggiando la coppa del secondo posto al torneo “Prosperetti” di Favaro Veneto, è forse il più bel spot per il calcio dilettantistico giovanile. Perché gli allievi provinciali del Marghera Calcio sono l’espressione perfetta dello stare insieme. Integrazione favorita e promossa dall’attività calcistica, sostenuta e perseguita dal loro allenatore Orazio Pesce che il prossimo anno seguirà i suoi ragazzi nel passaggio agli juniores. Da quattro anni mister Pesce guida un gruppo eterogeneo di giovani calciatori che ha preso da esordienti e condotto alla vittoria del loro girone del campionato provinciale allievi nell’ultima stagione. Un gruppo che all’inizio sembrava non avesse futuro. Troppe le differenze culturali per non trovarli a litigare nello spogliatoio. Ma poi ha prevalso la gioia di giocare a pallone, vero motore di questa storia di integrazione. Perché questi ragazzi hanno un unico comune denominatore: non mollano mai, lottano sino alla fine, su ogni pallone. Per dimostrare a tutti, come dice il macedone Emro Gjokkan, che «Noi siamo attaccati alla maglia del Marghera. Molti hanno cominciato a giocare qui e qui vogliono crescere, giocare in prima squadra. Questa società negli anni passati aveva una brutta fama, noi l’abbiamo cambiata con il nostro atteggiamento, con la nostra correttezza». La stessa messa a dura prova dalle troppe provocazioni che durante tutta la stagione sono state lanciate da altre squadre e relativi genitori contro questi ragazzi extracomunitari, perché non italiani o con un colore diverso della pelle. Come “Logo” Sow Abdoul Salam, della Guinea. «Gioco con questo gruppo da un anno. Non è stato facile inserirsi ma sono dei ragazzi straordinari». Come il promettente capitano della formazione, il serbo Alen Mitrovic che ha già esordito con i granata di Musso in prima categoria. O il bomber Danu Ili, trenta reti in stagione, pronto per partire in una nuova esperienza con il Venezia Calcio. Perché grazie al lavoro di mister Orazio Pesce e a un mix perfetto di rivincita e voglia di emergere questo gruppo anche il prossimo anno nella juniores provinciale farà parlare di sé, pronto a stupire ancora con questi protagonisti. Davide Moron, Demir Turgut (Turchia), Omon Bright (Nigeria), Ferat Suad (Macedonia), Robert Berisa (Serbia), Alen Mitrovic (Serbia), Jusuf Mahmotuglu (Macedonia), Sow Abdoul Salam (Guinea C.), Emro Gjokkan (Macedonia), Gianluca Quintavalle, Samuele Artiaco, Giacomo Vidal, Andrei Ciortan (Moldavia), Emil Boetto, Denis Catana (Moldavia), Cristian Mardare (Moldavia), Denis Dalip (Serbia), Danu Ili (Moldavia), Mattia Parma e Domenico Zamattio.
Alessandro Torre
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