«Un errore vendere Loquendo al colosso Nuance»

 
PADOVA.
Telecom Italia sbaglia a cedere Loquendo, la sua società attiva nelle tecnologie vocali, al colosso Nuance: questa l'opinione di due esperti del settore come Piero Cosi, ricercatore del Cnr presso l'Università di Padova, e Renato De Mori, professore all'università McGill di Montreal in Canada. Loquendo, affermano, è tra le principali aziende al mondo, e la più importante in Europa, nel campo di tecnologie come la sintesi e il riconoscimento vocale, che consentono alle macchine di comprendere il parlato degli uomini e permettono loro di parlare con voci sempre più simili a quella umana. «L'operazione dovrebbe essere perfezionata a settembre, ma a sentire quel che dice Bernabè la vendita è già in stato avanzato», spiega Cosi, che ha parlato a margine del congresso mondiale di settore Interspeech 2011, inaugurato ieri a Firenze, di cui lui e De Mori sono general chairmen. In Loquendo lavorano molti giovani formati nelle università proprio da Cosi e De Mori: «C'è un grande know-how - dice quest'ultimo - sviluppato nei laboratori delle nostre università, e che in questo modo se ne va dall'Italia, anche a basso prezzo».

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