Un boato, assalto alle poste di Salzano
L’altra notte malviventi hanno fatto saltare il bancomat. Danni ingenti

SALZANO.
Un boato all’1.30 di notte ha fatto saltare dal letto i residenti del centro di Salzano. Ignoti avevano appena fatto esplodere il bancomat dell’ufficio postale di via Allegri 3 ma sono fuggiti con neanche un soldo in tasca. E’ successo l’altra notte e i danni alla struttura sono stati notevoli. Tanto che si parla di una cifra di qualche decina di migliaia di euro e la sede di Salzano resterà chiusa per qualche giorno per poter consentire i lavori di ripristino.
Sull’accaduto indagano i carabinieri. Con ogni probabilità i ladri hanno usato l’acetilene per far saltare in aria il bancomat, che però ha retto e non sono riusciti a prelevare il denaro contenuto all’interno. E anche se ci fossero riusciti, le banconote si sarebbero imbrattate di liquido rosso. Quando si sono accorti che non potevano prelevare i soldi, si sono dati alla fuga in auto facendo perdere le proprie tracce.
I danni, comunque, sono ingenti e i detriti sono finiti ad alcune decine di metri di distanza da quanto è stato forte il botto. L’esplosione, infatti, ha divelto una serranda, buttato giù una vetrata, danneggiati infissi, illuminazione e uffici. Salvo, per fortuna, il settore corrispondenza e dunque i postini lavoreranno come se nulla fosse. Anche i computer, secondo una prima verifica, non si sarebbero rovinati ma un sopralluogo più approfondito è previsto per oggi. L’ufficio, comunque, resterà chiuso fino a data da destinarsi e tutti gli utenti sono invitati a rivolgersi agli sportelli più vicini, come Robegano, Maerne, Scorzè, con orario di chiusura alle 14, oltre a Noale e Mirano, aperti anche al pomeriggio. Gli inquirenti indagano a tutto campo e una mano dovrebbe arrivare anche dalle telecamere dell’ufficio postale, che potrebbero aver filmato i malviventi.
«Ho sentito un forte boato - spiega al citofono una donna - che mi ha svegliata all’improvviso. E’ tremato tutto. Mio marito si è alzato ed è corso alla finestra per capire cosa stesse succedendo. Ha sentito allontanarsi a forte velocità una macchina ma non di che modello si trattava. Poi sono arrivati i carabinieri». Anche un giovane, che abita proprio sopra all’ufficio postale, è stato svegliato dal botto. «Ho fatto un salto - racconta - ma non mi sono alzato e subito dopo ho ripreso a dormire. Ma posso assicurare che l’esplosione è stata davvero molto forte». Ieri mattina in via Allegri sono arrivati anche gli uomini del nucleo investigativo dei carabinieri di Mestre per i rilievi del caso. L’area dell’ufficio postale è stata transennata e messa in sicurezza, in attesa di sostituire il bancomat.
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