«Tacchi alti almeno 7 centimetri». Il dress code per le signore all’evento fa scoppiare la polemica

Pioggia di critiche per la richiesta (poi rimossa) alle partecipanti per la serata “Bolle a cena” in un ristorante a Santa Maria di Sala. «Vergognoso, Medioevo”. Gli organizzatori: «Era un modo per richiedere l’eleganza»

Polemica per la richiesta di tacchi alti alle signore per partecipare ad un evento
Polemica per la richiesta di tacchi alti alle signore per partecipare ad un evento

Una serata con cena e degustazione di vini, dress code “elegante” e – per le donne – “tacchi alti, minimo 7 centimetri”. L’indicazione, poi rimossa, è comparsa su una pagina per pubblicizzare l’evento “Bolle a cena” organizzato per il 1° e 2 aprile prossimi nell’ambito della manifestazione “Bollicine in villa”, in un ristorante a Santa Maria di Sala.

Un’iniziativa che punta a far conoscere il meglio della vitivinicoltura. Una volta diffuso questo particolare, sulla pagina Facebook degli organizzatori sono arrivati anche i commenti tra l’indignato e il sarcastico: «Volevo sapere se il metro per misurare i tacchi lo devo portare io o lo trovo all’ingresso?», «Vergogna, Medioevo», «Scusate io ho il tacco 6 cm. Sono bannata dai vostri eventi?».

Gli organizzatori, contattati, si sono stupiti della rilevanza data al particolare, e comunque «nessuno», hanno voluto puntualizzare, «avrebbe mai misurato alcunché. Soltanto l’indicazione di un abbigliamento elegante e da sera».

Ignari, e leggermente irritati, i gestori del locale. E nella pagina dell’evento sul social da domenica 19 marzo campeggia la dicitura “sold out”. Parte quindi il conto alla rovescia per la cena-evento “in quota” per le signore che saranno a quanto pare rigorosamente in bilico sui tacchi di almeno 7 cm.

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