Sand Storm, spettacolo di sabbia e motori a Bibione

Prima giornata dell’unica tappa italiana del Campionato del Mondo FIM Sand Races. Migliaia di spettatori sulla spiaggia per motocross, freestyle e mototerapia

Un momento della sand storm a Bibione
Un momento della sand storm a Bibione

È il belga Dirk Schelfhout a firmare la prima gara ufficiale della categoria quad, che ha infiammato il pomeriggio di Sand Storm, la tappa italiana del Campionato del Mondo FIM Sand Races sulla spiaggia di Bibione.

Una prova impeccabile quella del pilota, che ha chiuso in testa la competizione sul tracciato sabbioso disegnato tra onde e dune, regalando al pubblico uno spettacolo mozzafiato.

La giornata si era aperta alle 10 con il taglio del nastro alla presenza del sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione, Flavio Maurutto, delle autorità locali, degli organizzatori e dei piloti giunti da tutto il mondo. Alle 10.30 il via alla gara 1 di motocross, una battaglia serrata durata 90 minuti e vinta dall’inglese Todd Kellett su Yamaha. Tra le donne a dominare è stata invece l’italiana Kiara Fontanesi su GASGAS, protagonista di un duello spettacolare con la campionessa in carica Amandine Verstappen.

Tra una manche e l’altra, il pubblico ha applaudito lo show freestyle di Vanni Oddera e del suo team di acrobati, che tra salti, impennate e acrobazie aeree hanno infiammato la spiaggia.

Poi è stata la volta della Mototerapia, quando bambini e ragazzi con disabilità hanno potuto salire in sella per vivere l’emozione della moto da cross.

Nel pomeriggio l’atmosfera si è accesa anche nel villaggio allestito in piazzale Zenith, dove i fan hanno potuto incontrare Kiara Fontanesi e Antonio Cairoli, ospite d’onore e leggenda del motocross mondiale.

E questa sera lo spettacolo continua con la Night Race, una delle prove più attese del weekend: dalle 20 i piloti si sfideranno sotto le stelle in batterie da dieci minuti, tra musica, fuochi d’artificio e festa in riva al mare. Domani la chiusura dell’evento con l’ultima giornata di gare.

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