San Silvestro, baci nell’acqua alta
Sono previsti per le 23.30 110 centimetri. Marco Balich: "Bagnati e fortunati". Intanto im sindacati di base dell'azienda di trasporto pubblico Actv hanno annunciato per Capodanno uno sciopero per le biglietterie dei vaporetti

VENEZIA.
In questi casi è meglio sdrammatizzare e vedere il bicchiere mezzo pieno. Chi andrà in Piazza San Marco domani notte avrà l’onore di assistere al primo Capodanno veneziano con i piedi in ammollo. Probabilmente andrà così: dopo un giro a braccetto con la neve dei giorni scorsi, l’acqua alta non vorrà mancare al battesimo del nuovo anno. Nel vero senso della parola, a questo punto. Alle 23.30, poco prima dello scoccare della mezzanotte, è prevista un’alta marea di 110 centimetri. Un manto d’acqua non eccessivo e non eccezionale, ma quel tanto che basta per invitare la folla appassionata di Love 2010 - evento che celebra il bacio collettivo in Piazza San Marco - a munirsi di stivali di gomma e, possibilmente, non coprire di schizzi gelidi le effusioni degli innamorati. Una cosa è certa: la festa di Capodanno ci sarà, ci saranno i baci cari al direttore artistico Marco Balich, e ci saranno pure i fuochi a forma di cuore. A meno che, ma qui si abbonderebbe con la dose di sfortuna, non ci si metta di mezzo pure la nebbia.
Le misure di intervento volte a tenere sotto controllo il Capodanno bagnato verranno messe a punto stamattina in Comune. «I turisti saranno avvertiti dagli albergatori di indossare gli stivali - spiega il capo di gabinetto del sindaco Maurizio Calligaro - Fra vigili urbani e polizia municipale ci saranno un centinaio di uomini a disposizione e per Veritas due squadre di netturbini lavoreranno nel corso dell’evento. Magari non si riconfermeranno i numeri degli scorsi anni ma festa sarà in ogni caso». L’assessore al Decoro Augusto Salvadori ripone tutta la sua fiducia nei netturbini: «Sono sicuro che faranno un ottimo lavoro - dice - certo la mole di lavoro sarà maggiore e le condizioni non ottimali, ma la mattina del primo gennaio avremo una Piazza perfettamente pulita».
Anche il capo dei vigili urbani Marco Agostini non batte ciglio: «La Piazza sarà coperta d’acqua, su questo ci sono pochi dubbi. Si può lanciare il nuovo travestimento del Capodanno, anche se non è ancora Carnevale: il gatto con gli stivali. Visto che i gatti sono sornioni e non disdegnano i baci, gli stivali non possono che dare quel tocco in più». Ma, scherzi a parte, ecco una preoccupazione: «Mi auguro solo - dice Agostini - che la gente non si riversi in altre zone della città per evitare l’acqua alta. In quel caso, ci potrebbero essere dei problemi di ordine pubblico». Tenere a bada una folla di almeno 10 mila persone che ballano, bevono e si baciano in una gigante pozzanghera non sarà facile in ogni caso. Ma nemmeno Marco Balich sembra temere né un flop della serata, né particolari intoppi. Anzi. «Bacio bagnato bacio fortunato - dice - L’anno scorso abbiamo avuto la neve, questa volta ci sarà l’acqua. «Non importa - prosegue - daremo un’immagine ancora più bella della città e del nostro Capodanno anche con gli stivali addosso».
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