Rimborsi, caccia ai moduli: in 5 mila su internet
Accessi record al sito di Ca' Farsetti, on line da ieri i modelli per privati ed aziende
Sito internet del Comune di Venezia preso d'assalto, alla caccia dei moduli per le richieste di indennizzo dei danni provocati dagli allagamenti del 26 settembre. In quattro giornate oltre 5 mila sono stati i contatti dei navigatori alla pagina web che il Comune di Venezia ha aperto per le informazioni ai cittadini. Da ieri mattina sono a disposizione on line i moduli per richiedere i rimborsi. Il problema restano le risorse: ne discute domani il Consiglio comunale straordinario. Cancelli aperti dalle 15.
Numeri da record: oltre 5 mila contatti in quattro giorni alle pagine web sul 26 settembre.
Tutti su internet.
5378 accessi alla sezione del sito sugli allagamenti, 5066 allo spazio comunicazioni dove da ieri mattina sono a disposizione anche i moduli per i risarcimenti. «E' una cifra folle», spiegano dal Comune.
I moduli.
Da ieri mattina, l'attesa dei navigatori è stata premiata. Sono stati inseriti i moduli da scaricare on line per le richieste di rimborso. Due le versioni: uno per i privati, il secondo per le attività produttive (vedi articolo sopra). Da lunedì si potrà richiederne copia anche nelle sedi di Municipalità di terraferma e nell'ufficio Relazioni con il pubblico di piazzale Candiani.
Consiglio comunale.
«Alla seduta al Taliercio credo parteciperanno almeno 2 mila cittadini». Renato Boraso, presidente del Consiglio comunale sta organizzando la seduta straordinaria del Consiglio comunale di domani, dalle 16.30 al palasport Taliercio di Mestre. Porte aperte dalle 15. «Dalle 14 alle 17 saranno potenziate le corse dei bus per il Taliercio (linea 12) e dalle 20 abbiamo chiesto delle corse bis - spiega Boraso - da qui l'invito alla cittadinanza ad utilizzare il più possibile i mezzi pubblici per raggiungere il palasport. I varchi di accesso saranno sei, presidiati dai vigili urbani. Raccomando tutti di presentarsi con un documento d'identità».
Incognita fondi.
Il via ai lavori alle 16.30 con le comunicazioni del sindaco Cacciari: la sua relazione è attesa, vista l'incertezza sui fondi che saranno a disposizione per i rimborsi. Solo martedì il Consiglio dei ministri dovrebbe decidere lo stato di emergenza e la nomina del commissario.
Cento invitati al dibattito.
Dopo Cacciari, parleranno i quattro presidenti delle Municipalità, 24 rappresentanti dei comitati, tre rappresentanti delle categorie (commercio, turismo ed agricoltura). Successivamente il via al dibattito politico tra i consiglieri comunali, seguito anche da un centinaio di ospiti, compresi i vertici dei consorzi di bonifica, di Vesta, Protezione civile e vigili del fuoco. La seduta si concluderà con il voto di una mozione. Boraso preme per arrivare ad un testo condiviso tra maggioranza e opposizione ma in realtà l'accordo pare complicato e le bozze in circolazione sono già tre. Ne discutono i capigruppo riuniti con il sindaco e Boraso domani in Municipio, per l'ultima mediazione.
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