Rapina in gioielleria nel Napoletano, arrestata trasfertista di Favaro

La donna di 27 anni avrebbe partecipato all’assalto che aveva fruttato un bottino di 20 mila euro. Ricercato il complice

Avrebbero partecipato ad una rapina ai danni del titolare di una gioielleria di Sant'Antonio Abate, nel Napoletano: arrestata a Favaro una donna di 27 anni e ricercato il complice di 25 anni.

Ad eseguire l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, sono stati i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, con l'ausilio dei militari dell'Arma della compagnia di Mestre.

I fatti risalgono allo scorso 15 settembre quando i due, stando alla ricostruzione degli inquirenti, si sarebbero recati nella gioielleria e, con la scusa di acquistare dei preziosi, si sarebbero impossessati di un rotolo contenente trenta catenine d'oro, per un valore di mercato di circa 20.000 euro.

«I due indagati», spiega la Procura in una nota, «già condannati per analoghi reati commessi anche in concorso tra loro in varie zone del territorio nazionale, avrebbero approfittato della distrazione del venditore e, soprattutto, di una zona della gioielleria sottratta alla visuale dell'impianto interno di videosorveglianza, che avrebbero individuato all'esito di reiterati sopralluoghi».

La donna è stata portata in carcere, mentre l'uomo è ricercato.

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