Ragno violino, a Venezia una 25enne morsa nella doccia

Qualche giorno dopo la puntura corre in ospedale: al via la terapia antibiotica e viene messa in contatto con il Centro antiveleni di Bologna

Maria Ducoli
Un esemplare di ragno violino
Un esemplare di ragno violino

Stava facendo la doccia, nella sua casa a Cannaregio, quando un ragno violino l’ha morsa sulla gamba.  All’inizio, la 25enne veneziana non dà molto peso all’episodio, sembrava una puntura come le altre, finché non si è gonfiata e ha iniziato a farle male.  Allora, la giovane si rivolge al Pronto soccorso dell’ospedale Civile di Venezia dove, però,  le dicono che per il momento non c’era nulla e la rimandano a casa.

Qualche giorno dopo, però, la puntura diventa nera a causa di quella che gli esperti chiamano «necrosi cutanea». La ragazza decide, quindi, di rivolgersi all’ospedale All’Angelo di Mestre  dove la medicano e le somministrano una terapia antibiotica. Ora, la 25enne è seguita da un centro specializzato di Marghera che sta monitorando la sua situazione. Il quadro sembrerebbe positivo: l’infezione dovrebbe essere stata bloccata in tempo. Tuttavia, se non dovesse recedere, la giovane dovrebbe andare al Centro antiveleni di Bologna per un intervento mirato. 

La puntura

Spesso non ci si accorge subito del morso del ragno violino perché la zona del corpo interessata presenta un arrossamento simile a quello di una puntura di zanzara. Il ragno inietta una minuscola quantità di veleno e, in generale, l’arrossamento scompare dopo qualche giorno. Tuttavia, in una bassissima percentuale di casi il veleno può provocare una limitata zona di necrosi locale, cioè si forma una crosta scura, della dimensione di un bottone. 

In questo caso, il suggerimento è quello di contattare il proprio medico di base o, in alternativa, di rivolgersi al pronto soccorso. Ciò che può verificarsi, infatti, è un’infezione che di per sé non è letale ma, come ogni altra situazione di questo tipo, se non è trattata farmacologicamente, può diventarlo. 

Il ragno 

Una piccola puntura, a volte che può sembrare insignificante, ma che può - in alcuni casi, specie se sottostimata - portare a conseguenze anche letali. Il ragno violino è una specie da sempre presente in Italia e generalmente tende a mordere solo quando si sente minacciato. Un morso rapido, che nel 70% dei casi non causa gravi danni.

Si tratta, infatti, di un episodio abbastanza frequente, con decine di casi ogni anno, mentre ad essere straordinari sono i decessi. Niente allarmismi, quindi, ma sicuramente serve prestare attenzione quando si deve lavorare in ambienti polverosi  o all’aperto, proteggendo mani e gambe. 

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