Primarie, allestiti 127 seggi in provincia

La macchina organizzativa presenta l’appuntamento di domenica. Urne aperte dalle 7 alle 20
«Questa non è una conferenza stampa dei Ds, nè della Margherita. E' un incontro voluto dall'Utap». Mette subito in chiaro le cose Fabio Poli, responsabile dell'ufficio tecnico amistrativo provinciale, durante la presentazione delle primarie per la costituzione del Partito Democratico in programma domenica. Puntiglio formale? No, volontà di ribadire che è stata intrapresa una strada unitaria. E l'obiettivo per il 14 ottobre è di chiamare ai 127 seggi sparsi in provincia il maggior numero possibile di elettori.

 Nella sede dei Ds di via Cecchini ieri oltre a Poli, c'erano altri due membri dell'Utap, Giampietro Capogrosso, consigliere comunale della Margherita e Amedeo Tiveron. Sono ste fornite non solo cifre riguardo all'appuntamento del 14, ma anche dettagli tecnici e curiosità.


Liste.
In tutto sono cinque le liste presentate per la costituzione della struttura nazionale e regionale. Tre sono a sostegno di Walter Veltroni, ovvero «A sinistra per Veltroni», «Con Veltroni. Ambiente, innovazione, lavoro» e «Democratici con Veltroni», una è per Enrico Letta, cioè «I democratici per Enrico Letta», e la quinta sostiene Rosy Bindi: «Con Rosy Bindi democratici, davvero». Numeri alla mano, 68 le liste presentate complessivamente nei collegi, per totali 534 candidati.

 
Seggi.
Saranno in tutto 127, «tre in più rispetto al 2006» come ha sottolineato durante la presentazione Poli. Il territorio, i 44 comuni della nostra provincia, sono stati coperti in modo capillare, con i seggi che rimarranno aperti dalle sette di mattina alle otto di sera. Per fare funzionare l'intera macchina sono pronti settecentocinquanta volontari, centoventisette dei quali verranno impegnati come presidenti di seggio. Nella sola terraferma, inoltre, le postazioni di voto saranno 23.

 
Elettori.
Ribaditi anche i criteri di ammissione alle operazioni di voto. Partiamo dal limite di età, abbassato a sedici anni. Possono partecipare alla tornata elettorale tutti i cittadini italiani, gli europei con residenza nel nostro paese e quelli extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno o documento equivalente. E' necessario dichiarare di voler partecipare alla costituzione del Partito Democratico, è previsto anche un contributo volontario: importo minimo, un euro.

 
Documenti.
E'necessario prestare attenzione anche alla documentazione da portare al seggio elettorale. Per i maggiorenni, fondamentale presentarsi con cartà d'identità e tessera elettorale, per sedicenni, diciassettenni ed extracomunitari basta la carta d'identità o il permesso di soggiorno. L'Utap, comunque, sta lavorando per venire incontro alle esigenze degli elettori. Si sta chiedendo, tra l'altro, gli elenchi degli elettori corrispondenti ai seggi istituiti. In questo modo, nel caso un cittadino vada a votare sprovvisto di tessera elettorale, sarà possibile operare il riconoscimento. Previste agevolazioni anche per gli studenti fuori sede, in ogni caso sarà messo in piedi un meccanismo di controllo per evitare che ci sia chi vota due volte in postazioni differenti

 
Sezioni.
Non nel senso delle vecchie sezioni di partito, ma di quelle elettorali. On line è possibile sapere dove andare a votare tenendo presente della suddivisione prevista per le normali elezioni. Esempio: se la propria sezione è da sempre la 222, bisognerà recarsi al centro anzianidel Parco Piraghetto. Per gli under 18, invece, sarà possibile andare nella sezione più vicina al proprio domicilio. Informazioni sono reperibili sul sito internet www.partitodemocratico.it, è anche possibile contattare il numero verde 800231506.

 
Risultati.
La centrale operativa per la raccolta dei risultati sarà la sede della Margherita di via Mestrina, a Mestre. Alle 15 si conosceranno i primi dati sull'affluenza, attorno alle 23 invece un primo quadro dei risultati collegati alle singole liste. Ma quanti saranno gli elettori? «Una stima è difficile», conclude Poli, «ma speriamo in una grande risposta».
Argomenti:pdprimarie

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia