Bagnino si tuffa in aiuto di un 12enne ma il mare è troppo grosso: i due salvati dalla Guardia Costiera
Paura alla spiaggia del Faro a Jesolo, dove vige il divieto di balneazione. Il ragazzino di Castelfranco si è tuffato nonostante il forte vento, il bagnino 18enne ha provato a salvarlo ma entrambi rischiavano di finire sugli scogli. Sono stati portati a riva illesi

Un bagnino di 18 anni si è tuffato in mare per salvare un 12enne ma si è trovato in difficoltà tanto da chiedere supporto alla Guardia Costiera che ha portato a riva i due giovani.
E' accaduto nella zona della spiaggia del Faro a Jesolo, dove vi è il divieto di balneazione.
Nonostante questo, da anni è stata posizionata la Torretta "Zero", gestita da Jesolo Turismo.
Mercoledì 6 agosto le condizioni del mare erano proibitive a causa del forte vento, ma questo non ha impedito ad un 12enne di Castelfranco di entrare in acqua, trovandosi subito in difficoltà tra le onde, spinto pericolosamente in direzione degli scogli.
L'addetto al salvataggio della torretta si è tuffato in mare e lo ha raggiunto. Nonostante la sua giovane età, ha avuto il sangue freddo per valutare attentamente la situazione di pericolo che si era presentata, con le onde che spingevano lui e il dodicenne verso gli scogli, portandosi all'esterno e facendosi trasportare dalla corrente.
Nel frattempo, allertata dai bagnanti si è mobilitata la Guardia Costiera che ha recuperato i due sani e salvi. Rientrati a riva, accertati delle sue buone condizioni, il dodicenne è stato riconsegnato alla madre. Il bagnino, invece, ha ripreso regolarmente il servizio in torretta.
«Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento», interviene il sindaco Christofer De Zotti, «ed i complimenti all'operatore intervenuto con prontezza e professionalità per soccorrere un ragazzino in difficoltà in mare. L'intervento tempestivo ha evitato conseguenze ben più gravi e dimostra, ancora una volta, l'eccellenza del servizio di sicurezza in spiaggia che Jesolo garantisce ogni giorno. È importante prestare la massima attenzione, soprattutto quando il mare è mosso e sventola la bandiera rossa: un segnale da non ignorare per la propria sicurezza e quella degli altri».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia