Jammin’ festival, caccia ai soldiva consolidato il ponte strallato
Il manufatto strallato che collega l’area verde con viale San Marco è sicuro ma vanno ridotte le vibrazioni dovute al passaggio di molta gente

MESTRE.
Il ponte strallato che collega viale San Marco al parco di San Giuliano ha bisogno di lavori di consolidamento per reggere al grande afflusso di pubblico previsto con le grandi manifestazioni. Prima fra tutte, l’Heineken Jammin’ Festival in programma a San Giuliano dal 3 al 6 luglio con almeno 50 mila persone al giorno previste. Servono almeno 15 mila euro per consolidare il ponte ciclopedonale, aperto dal 2004. Lo dice uno studio commissionato dall’Istituzione dei grandi parchi. La presidente Mariolina Toniolo ha scritto al Comune per ottenere fondi.
«Da quando è stato collaudato il ponte, all’apertura nel 2004, non è mai stata fatta la manutenzione annuale», spiega Mariolina Toniolo. Il 27 gennaio scorso il ponte ciclopedonale, che collega il quartiere San Giuseppe alla fine di viale S. Marco con l’ingresso al parco, è stato chiuso un giorno per una verifica statica. «Abbiamo commissionato uno studio e il risultato è che in caso di giornate normali di afflusso non ci sono problemi mentre il carico può risultare eccessivo in caso di grandi eventi come le Maratone o l’Heineken festival», spiega la presidente.
L’ingegner Stefano Bison dell’Istituzione dei grandi Parchi di Mestre conferma: «Sia chiaro, il ponte è sicuro e stabile ma occorre posizionare quattro dispositivi, due per lato del ponte, per ridurre la vibrazione quando passano tantissime persone». Insomma il ponte va adeguato per «evitare che la struttura entri in risonanza, un effetto che a lungo andare può portare a danni». Se passa tanta gente, come per l’Hjf, le vibrazioni possono creare problemi al ponte strallato. Quindi, spiegano dall’Istituzione, servono 15 mila euro per rafforzare la struttura. Soldi, che spiega la Toniolo, oggi non ci sono.
«Nel contratto siglato da Comune e Heineken per l’utilizzo del parco - spiega - non è garantita una cifra precisa per il parco. Ho quindi scritto al Comune spiegando che l’ospitalità dell’evento comporta dei costi che è necessario garantire». Massimo Venturini, rieletto presidente della Municipalità di Mestre-Carpenedo e che segue da anni l’organizzazione dell’evento rock, si dice stupito. «Nel 2008 non c’erano stati problemi visto che i vigili urbani avevano deciso di contingentare i passaggi sul ponte, scatenando anche qualche protesta. Si farà lo stesso a luglio. Lunedì incontrerò il nuovo assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Maggioni e gli segnalerò la questione. Una simile somma sicuramente verrà trovata dal Comune».
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