In centomila per l'HeinekenFestival rock, Mestre capitale dei giovani

Tutto esaurito negli alberghi, 5 mila parcheggi e navette notturne. Da sabato il Jammin’ al Parco di San Giuliano. Attesi in 100.000
Heineken Jammin’ Festival
Heineken Jammin’ Festival
MESTRE
. Carica dei centomila per l'Heineken Jammin' Festival che inizia sabato e si conclude martedì 6 luglio, e per l'appendice del festival ElectroVenice del 10 luglio. Alberghi tutti esauriti. Più di 80 mila i biglietti già venduti, ventimila quelli attesi all'ultimo minuto. Ventimila le persone attese sabato e domenica; 10 mila il lunedì e oltre 30 mila per il gran finale con i Pearl Jam. Numeri inferiori al previsto, quelli forniti ieri da Roberto De Luca di Live Nation. Perché la crisi riduce anche il divertimento.


L'impatto sulla città.
La città vivrà per quattro giorni l'invasione del «popolo rock» con strade chiuse attorno a San Giuliano, due Ztl in viale San Marco e rione Pertini; tre navette e 5.500 posti nei parcheggi istituiti dal Comune, «sufficienti per 50 mila persone al giorno», dice il comandante dei vigili Marini.


I numeri.
Trecento gli addetti alla sicurezza dentro il parco. 70 infermieri con 4 punti di soccorso e 2 sale di rianimazione gestiti dalla Croce Rossa di Mestre. Oltre 200 i vigili all'esterno nei primi due giorni, 150 lunedì 5 e 225 previsti martedì 6 e sabato 10.


Le Ztl.
La rotatoria di San Giuliano chiude al traffico fino a via Orlanda dalle 11 alle 16 e dalle 23 alle 2 di notte nelle giornate di sabato, domenica, martedì e sabato 10 luglio. Si circola lunedì 5. Le zone a traffico limitato, decise per proteggere da ressa e sosta selvaggia viale San Marco e il rione Pertini, scattano dalla mezzanotte del 3 luglio alle 6 del mattino del 7 luglio con replica il 10 luglio. Parcheggi tutti dislocati a sud del parco, per 5.500 posti. Disponibili gli scambiatori Marghera B, Miranese A, Gazzera, Castellana, Ceccherini, Terraglio A, Einaudi, S.Maria dei Battuti e Favaro A anche quattro aree a pagamento (5 euro per le auto, 4 euro per le moto) di Forte Marghera, via Porto di Cavergnago, Taliercio, via Passo Campalto. I bus si attesteranno all'ex deposito Actv di via Torino e a Forte Marghera che ospita anche il park gratuito delle biciclette. Sosta diffusa consentita tra via Torino e via Ca' Marcello.


Navette.
Tra le novità, le tre navette da piazzale Roma, stazione di Mestre e forte Bazzera (area camper). Serviranno per i deflussi degli spettatori dopo i concerti, tra le 23 e le 2 del mattino.


Orsoni soddisfatto.
«Mi piacerebbe essere più giovane, ma apprezzerò lo stesso. Questa manifestazione dimostra che Venezia non è solo piazza San Marco, come qualcuno ha detto con le olimpiadi, ma ha molteplici facce, opportunità e luoghi straordinari», ha detto ieri il sindaco Giorgio Orsoni, presentando il festival assieme a Roberto De Luca di Live Nation e a Stefano Borghi, direttore commerciale di Heineken, secondo cui San Giuliano è «la location perfetta». «Mestre si conferma la città del contemporaneo», aggiunge il vicesindaco Sandro Simionato. Venezia vuole tenersi stretta il festival (il contratto scade nel 2011) e la giunta lo fa capire anche se quest'anno gli introiti diretti sono di 40 mila euro a fronte di spese per 200 mila euro. «Manifestazioni all'insegna della qualità», promette Orsoni, rispondendo anche ai dubbi di Mariolina Toniolo (Ente parchi) secondo cui San Giuliano è già un parco vissuto: l'83% dei residenti del Comune lo conosce.

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