Gran Ballo alla Fenice fino a notte fonda

Ornella Muti alla Cavalchina
Ornella Muti alla Cavalchina
La pioggia cambia il programma del Carnevale e frena l’afflusso del popolo in festa: in centro storico arrivi più che dimezzati rispetto alla scorsa edizione. Se nei più bei palazzi e al Teatro La Fenice hanno trionfato fino a notte fonda i balli esclusivi per foresti e veneziani facoltosi, in piazza San Marco la preselezione della maschera più bella è saltata per il maltempo. Costumi troppo delicati e costosi per essere rovinati dalla pioggia hanno spinto gli organizzatori a rinviare tutto. Oliviero Toscani in giuria, ci sarà così pure la selezione prima della sfilata con votazione della maschera più bella.


Piazza.
protagonista a San Marco la rappresentazione teatrale «Arkoiris», parata ispirata ai colori dell’arcobaleno con coreografie di danza sui trampoli singole e di gruppo, accompagnate da musica, suoni e fuochi d’artificio.


Freddo.
Nonostante il clima freddo e umido, il fiume del popolo del Carnevale (stima: 50 mila persone alle 16, l’altranno erano 110 mila) si è distribuito tra calli e campielli, scegliendo o scoprendo le diverse offerte del programma «Sensation», tra cui hanno registrato ancora gran successo gli appuntamenti per i più piccoli in campo San Polo e lo spettacolo serale in Piazza.


Fenice.
Emozioni, allegria e spettacolo, con maschere bellissime giocolieri e tramlpolieri, alla Fenice con la tradizionale Cavalchina. Bella la dama Ornella Muti insieme alla famiglia in maschera. Un po’ di delusione per il mancato ingresso in platea di un vero cavallo, che nell’edizione 2007 aveva scatenato l’entusiasmo. Ma quest’anno va così.


Gossip.
Molta curiosità attorno al Ballo del Doge di Palazzo Pisani Moretta, dov’era atteso, tra i vip anche George Clooney: il mistero (ci sarà o non ci sarà?) si è protratto fino a notte fonda).


Regata.
Ricco il calendario con la «Regata de Carneval». Una sfida ludico-sportiva, organizzata dalla Settemari, che parte davanti Ca’ Giustinian e si snoda lungo il Canal Grande fino all’arrivo davanti San Marcuola. La regata, giunta alla quindicesima edizione, vedrà sfidarsi tutte le tipologie di barche a due remi (mascarete, sandoli e pupparini) per ottenere un primo premio che sarà assegnato con una logica carnevalesca, ovvero vincerà la barca che avrà sommato il maggior numero di punti tra: il voto sul mascheramento dei regatanti, quello sulla posizione di regata e quello risultante dalla somma della combinata a sorteggio tra equipaggi. Insomma un rompicapo per equipaggi misti. Alla fine festa in sede.


Rock.
Serata clou alla Marittima con la grande notte del rock italiano con in apertura i «Tre Allegri Ragazzi Morti», band che sta registrando la colonna sonora del nuovo film di Gabriele Salvatores. Poi spazio ai live degli «Hormonauts», celebri per le rivisitazioni dei classici dance, «Staying Alive» e «My Sharona». Ritmi caraibici in campo Santa Margherita con gli Orquesta Precario.


Teatro.
Tra le curiosità teatrali segnaliamo per tutti in piazza San Marco, davanti al Palazzo Ducale, «Il Gobbo di Rialto, ovvero il tripudio dei sensi e l’altra tragedia del fazzoletto», della compagnia Internazionale Venezia Inscena


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