Galan nomina un ex dipendente di Berlusconi

Giancarlo Galan
Giancarlo Galan
 
VENEZIA.
Il ministro delle politiche Agricole Giancarlo Galan punta il dito contro i giornali che «lo vogliono continuamente in polemica col governatore del Veneto Luca Zaia: nessuna contrapposizione - dice - solo strumentalizzazioni della stampa». Il ministro perdonerà i giornalisti, anche se non si rivolgeva a noi, è dura interpretare diversamente le sue parole e le sue scelte, come la nomina fatta ieri del nuovo presidente (mandando a casa quello scelto da Zaia) di Buonitalia spa. Proprio quella società che contribuì alla realizzazione della rivista Welfare che dedicò, alla vigilia delle elezioni, la copertina e il servizio di apertura di 8 pagine a Luca Zaia, all'epoca ministro. Zaia, ritratto in bucoliche pose, finì, ohibò, gratuitamente nelle case di decine di migliaia di veneti. Allora Buonitala era guidata dal trevigiano Walter Brunello, uno degli Zaia boys, come Tiziano Baggio, commissario dell'Unire, già giubilato. Non molto velatamente Galan accusava Zaia di mettere alla guida delle società agricole i suoi amici trevigiani.  Nessun rilievo sul prescelto di oggi, Rodrigo Cipriani Foresio, già a Pubblitalia e poi Ad a Mediashopping. Ovvero un ex dipendente del Capo. Dagli amici, agli amici degli amici che differenza c'è? (g.s.)

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