Croce Rossa, a Treviso le gare regionali di primo soccorso della
Domenica 8 giugno all'ombra della Torre Civica andrà in scena l'edizione numero 28 della manifestazione: ricostruzione di scenari e simulazioni di emergenza aperte al pubblico

Il centro storico di Treviso diventa campo della Croce Rossa. Succederà domenica 8 giugno, quando all'ombra della Torre Civica andrà in scena l'edizione numero 28 delle Gare regionali di primo soccorso, con ricostruzione di scenari e simulazioni di emergenza aperte al pubblico.
Una competizione che riunirà 250 volontari della Croce Rossa (550 presenze, comprendendo lo staff dell'organizzazione), inclusa una delegazione dalle Marche.
Anteprima della manifestazione, sabato 7 giugno al museo di Santa Caterina, sarà lo scoprimento dello Scudo Blu, simbolo di protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato, come previsto dalla Convenzione dell'Aja del 1954. Scudare Santa Caterina significa, spiega Simona Cardarelli (presidente Croce Rossa Treviso), «riconoscerne il valore storico e culturale».
La gara domenicale vedrà sfidarsi dieci squadre in altrettante postazioni: da San Nicolò al Duomo, dai giardini di Sant'Andrea a piazza Pola, dai Buranelli alla Pescheria, da piazzetta San Parisio a Santa Maria Maggiore. Simulazioni di primo soccorso, manovre salvavita, scenari da maxi-emergenza e legate al diritto internazionale umanitario, situazioni che richiedono un supporto psico-sociale.
La giornata comincerà in piazza dei Signori, alle 10.30, con l'ammassamento e giuramento dei volontari. Piazza Rinaldi ospiterà il villaggio della Croce Rossa, con postazioni informative e dimostrazioni aperte al pubblico. «Saranno ricreati scenari molto realistici, un'occasione per avvicinarsi al mondo della Croce Rossa», sottolinea Simona Cardarelli, presidente Croce Rossa Treviso. «Una manifestazione che sarà anche un invito a giovani e adulti a mettersi in gioco», sottolinea Gloria Tessarolo, assessore alla Città Inclusiva.
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