Cortina si conferma la destinazione bianca dell'anno, seguita da Madonna di Campiglio e Livigno

Anche quest’anno l’Osservatorio Jfc ha stilato le classifiche delle località di montagna più amate

Il centro di Cortina
Il centro di Cortina

Anche quest'anno l'Osservatorio Jfc ha stilato le classifiche delle località di montagna più amate. Cortina d'Ampezzo si conferma la destinazione bianca dell'anno, seguita da Madonna di Campiglio e Livigno. Cortina d'Ampezzo primeggia anche per la categoria "località più famosa" e "località più trendy", mentre Madonna di Campiglio vince per "località con le migliori piste", "località family" e "località con più servizi". Livigno è la più "green", Moena la più "accessibile", Courmayeur la preferita per l'accoglienza alberghiera. Tra i demani sciabili, il primato spetta alla SkiArea Madonna di Campiglio, seguita da Val di Fassa e Alta Badia. La Ski Area Madonna di Campiglio vince la categoria "migliori impianti di risalita"; L'Alta Badia si distingue per la "migliore sicurezza", mentre la Val di Fassa ottiene il riconoscimento per il "miglior rapporto qualità-prezzo". Da sottolineare anche la vittoria della Val Gardena per le "migliori piste" e del Cervino Ski Paradise per la località con la migliore "garanzia di innevamento". Tornando alla classifica generale: Cortina d'Ampezzo conquista la leadership con un punteggio pari a 6.571 voti, ancora con una manciata di voti in più rispetto a Madonna di Campiglio, che di voti ne ottiene 6.525. Al terzo posto si colloca nuovamente Livigno con 6.150 voti. Cambiano invece le posizioni a seguire: al quarto posto troviamo infatti Courmayeur, che con 5.998 voti conquista due posizioni rispetto alla classifica della scorsa stagione invernale. Subito a ridosso troviamo Canazei (anch'essa conquista due posizioni) con 5.678 voti, seguita da Cervinia che di posizioni ne perde invece due (5.623 voti). Vi sono poi tutta una serie di altre località: in settima posizione si colloca Bormio che con 5.040 voti conquista due posizioni, seguito da Sestriere con 4.910 voti e in risalita di ben sei posizioni, da Ponte di Legno/Passo del Tonale con 4.617 voti (una posizione conquistata), da Asiago e il suo Altopiano con 4.609 voti e ben sette posizioni conquistate, da Andalo con 4.305 voti (una posizione conquistata) e da Ortisei che con 4.229 voti perde, invece, ben sette posizioni.

L'inverno delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina si annuncia per la montagna italiana “full” ma non “over” e più all'insegna degli stranieri che degli italiani. Le previsioni parlano di un +3,8% di presenze complessive, ma con un forte incremento degli ospiti internazionali (tra +8% e +8,8%) a compensare una riduzione delle presenze italiane (-3,9%) ed il consistente calo dei giornalieri (-14,5%). Il fatturato complessivo della filiera della montagna Bianca, sempre secondo le stime dell’Osservatorio Italiano del Turismo Montano di JFC, raggiungerà i 12,1mld d euro, +3,6% rispetto alla scorsa stagione. Per le settimane di Natale, Capodanno e Carnevale atteso il classico pienone, ma non il sold out.

Per risparmiare crescono le prenotazioni fatte con largo anticipo o, al contrario, i last minute; gli italiani confermano l’amore per la montagna ma accorciano i soggiorni, mentre la settimana bianca è riservata più agli stranieri. “L’inverno 2025/2026 si preannuncia positivo ma non euforico – afferma Massimo Feruzzi, Ceo di JFC –. Sicuramente interessante la tendenza che vede aumentare l’interesse, da parte dei nostri connazionali, per periodi non canonici, come pure un anticipo sulle prenotazioni: il 38,9% di coloro che hanno deciso di fare una vacanza in montagna ha già prenotato”. Sul fronte internazionale, in forte crescita gli arrivi dalla Polonia, indicata dal 29,6% degli operatori, dal Regno Unito (15,9%) e dalla Repubblica Ceca (8,2%). Gli ospiti internazionali soggiornano mediamente 6,2 notti, contribuendo in modo decisivo al bilancio positivo della stagione.

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