Citati 15 ristoranti, Grigoris è l’unica pizzeria

Nelle recensioni la parte del leone la fa Venezia, una a Mestre, Chioggia e Zianigo
ASSEGGIANO (VE) PIZZERIA GRIGORIS. 25/06/2010 © LIGHTIMAGE ASSEGGIANO PIZZERIA GRIGORIS
ASSEGGIANO (VE) PIZZERIA GRIGORIS. 25/06/2010 © LIGHTIMAGE ASSEGGIANO PIZZERIA GRIGORIS

VENEZIA. Sono 15 i ristoranti citati con recensione, ai quali bisogna aggiungere Grigoris, la pizzeria di Asseggiano, unica fra tutte le migliaia della provincia nell'inserto dedicato. Per altro lode a Ruggero Ravagnan che continua con i suoi impasti perfetti e salutari, arricchiti da materie prime di eccellenza. Fra i 15 la parte del leone se la gioca Venezia centro storico con ben 12 ristoranti recensiti, mentre la provincia con Mestre se la cava con un tris.

Per altro un bel tris composto dal Garibaldi di Chioggia, dalla Vecia Osteria da Mauro a Zianigo di Mirano e dal ristorante Al Passo di Campalto. Locali, che puntano tutto sul pesce, e sulla cucina di tradizione come Garibaldi al quale giova la guida sicura di Nelson e Bruna Meneghello, Al Passo dove la freschezza della materia prima è proverbiale, mentre da Mauro regnano i grandi e golosi piatti di crudo, anche se fritture e primi piatti sono sempre ad ottimi livelli. Pochi? Certo, ma sono tre anche quelli che hanno conquistato il cappello. Come dire che la laguna si gioca la parte del leone, grazie anche ai grandi alberghi, ai monumenti come l'Harry's Bar e alle frotte di turisti.

E allora eccoli i magnifici 15. Al Covo, tempio incontrastato di Cesare Benelli, cucina sicura di taglio tradizionale sì, ma non mancante di creatività e di un servizio oltremodo accogliente; Al Passo dove impera la tradizione e la semplicità di cottura, come alle Antiche Carampane, all'Hostaria da Franz, all'Osteria di Santa Marina, alle Testiere, al Vecio Fritolin, dove il cambio di cuoco ha portato maggior equilibrio sul menu. Quattro sono i grandi alberghi con ristorante l'Antinoo's del Centurion Palace, dove l'estro di Massimo Livan, compone un menu vario e raffinato per accostamenti di sapori; i Do Leoni del Londra Palace dove lo chef Loris Indri è capace di una cucina intelligente e “nuova costruzione degli accostamenti dei sapori”; il Monaco & Grand Canal dove Sandro Traini cucina piatti rigorosi della tradizione veneziana; la Palazzina G con il suo elegante e raffinato arredo e una cucina creativa di grande fascino. (f. l.)

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