Cansiglio, ritrovato il cercatore di funghi disperso

L’uomo, un 74enne di Codognè, aveva perso l’orientamento nella foresta: è stato salvato alle 22 di martedì sera 

Un cercatore di funghi
Un cercatore di funghi

È terminato attorno alle 22 di martedì sera l'intervento di ricerca di un fungaiolo disperso. Il 74enne di Codognè era riuscito a contattare la Centrale del 118 verso le 18.30, dopo aver perso l'orientamento nella foresta del Cansiglio.

A causa della ricezione altalenante e poiché l'uomo era in possesso di un vecchio modello di cellulare impossibile da geolocalizzare, le prime informazioni utili lo davano nella zona che da Campon porta verso Palughetto.

In quella direzione è partita una squadra, che si è inoltrata tra la vegetazione chiamandolo e mostrandosi con le sirene e i lampeggianti della jeep, senza avere alcun riscontro. In una successiva chiamata il cercatore di funghi è riuscito ad indicare il numero di un cippo visto vicino a lui.

Grazie al supporto dei carabinieri forestali, che hanno visionato la mappatura dei viali, si è risaliti all'area corretta, ovvero quella del viale che porta verso Le Baldassarre. Avvicinatsi in fuoristrada, quattro soccorritori hanno poi proseguito a piedi, in contatto con il campo base al Centro mobile di coordinamento, dove stavano arrivando altri volontari, finché l'uomo ha risposto ai richiami ed è stato raggiunto a 500 metri di distanza in linea d'aria dentro il bosco.

Stava bene, era solo bagnato dalla pioggia, ed è stato riaccompagnato alla sua macchina.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia