Smantellata la banda dei furti di auto di lusso: arrestato pilota, recuperata refurtiva per oltre 200mila euro

Aveva affittato una villetta a Cittadella, in provincia di Padova trasformandola in base operativa. Fermata anche la madre complice. Ecco cosa ha recuperato finora la polizia tra paraurti e volanti

I pezzi di ricambio di auto di lusso sequestrati dalla Squadra mobile di Padova
I pezzi di ricambio di auto di lusso sequestrati dalla Squadra mobile di Padova

Un pilota lituano di 39 anni, specializzato in elaborazioni di supercar e con un passato nelle competizioni automobilistiche, è stato arrestato dalla Polizia di Stato a seguito di un’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Padova.

L’uomo, giunto in Italia lo scorso 6 maggio insieme alla madre 64enne, è accusato di ricettazione e responsabile di una serie di furti di componenti da auto di lusso, cannibalizzate nelle province di Padova e Venezia. Recuperati pezzi per un valore stimato di oltre 200.000 euro.

Il blitz è scattato martedì 13 maggio, quando gli agenti hanno individuato e fermato l’uomo nei pressi della villetta di Cittadella affittata per due settimane e usata come deposito e centro logistico.

All’interno del cortile, un furgone con targa danese era già stato caricato con paraurti, volanti, sensori elettronici e altri ricambi, imballati e pronti per essere trasportati all’estero.

Tra i pezzi ritrovati figurano: un paraurti anteriore marca Mercedes di colore grigio scuro provento di furto consumato a Mestrino (Pd), in Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, nella notte del 09.05.2025, mentre l’auto era ferma in sosta lungo la pubblica via;
- un paraurti anteriore marca Audi RSQ8 di colore blu/nero, provento di furto consumato in un parcheggio pubblico in Via Oriago (Ve) in data 12.05.2025, unitamente alla targa dell’auto;

- un volante marca Audi modello S completo di palette di cambio, provento di furto, unitamente ad altri parti dell’autovettura Audi modello Q8 di colore nero, consumato in Via Vigonovese a Padova (PD) nella notte tra il 6/7 maggio, mentre l’auto era ferma in un parcheggio pubblico;

- un paraurti, comprensivo della componentistica elettronica, di un Audi Q8 di colore nero, sottratto in Via Postumia a Selvazzano Dentro (Pd) nel corso della notte tra l’08/09 maggio, mentre l’auto era parcheggiata lungo la pubblica Via.

All’interno del veicolo modificato, senza sedili posteriori, gli agenti hanno trovato anche attrezzi professionali utilizzati per lo smontaggio rapido dei componenti, segno di un’attività altamente organizzata.

Le indagini, partite da un’impennata di furti notturni ai danni di auto Audi, BMW e Mercedes in sosta, hanno portato a individuare un’auto sospetta con targhe clonate ripresa più volte dalle telecamere di sorveglianza in varie zone della provincia.

Il pilota, residente in Lituania, è stato sottoposto a fermo e trasferito nel carcere “Due Palazzi” di Padova. La madre, già nota alle forze dell’ordine per un furto commesso oltre dieci anni fa in Italia, è stata denunciata per concorso.

Giovedì 15 maggio, il Gip del Tribunale di Padova ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere. Intanto, proseguono gli accertamenti per identificare eventuali complici e ricostruire la rete di vendita della refurtiva, che sarebbe stata messa in commercio anche online.

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