Ance Veneto, Gerotto propone case a 10 euro al giorno: ecco il piano

Il presidente di Ance Veneto lancia Abitare Veneto, un progetto per offrire abitazioni a canoni sostenibili, da 8 a 10 euro al giorno, a giovani coppie, lavoratori con un solo reddito e categorie fragili

Alloggi di edilizia popolare
Alloggi di edilizia popolare

Garantire l’accesso alla casa a canoni sostenibili per giovani coppie, lavoratori con un solo reddito e categorie più fragili. È l’obiettivo della proposta lanciata dal presidente di Ance Veneto, Alessandro Gerotto, che prevede abitazioni a soli 8-10 euro al giorno grazie a comunità abitative innovative.

“Con 10 euro al giorno per ogni persona possiamo offrire una soluzione abitativa dignitosa senza gravare oltre il 40% del reddito – spiega Gerotto –. Questo non solo normalizzerebbe il mercato degli affitti, ma permetterebbe di riqualificare il patrimonio edilizio pubblico e privato dismesso, trattenere i giovani nelle nostre comunità e rafforzare la coesione sociale.”

La proposta 

La proposta, denominata Abitare Veneto, prevede affitti brevi o mensili con contratti fino a 3 anni, pensati per garantire flessibilità. Gli alloggi, conformi al Decreto Salva Casa 2024, avranno una superficie minima di 20 metri quadrati per una persona e 28 metri quadrati per due. Gli edifici saranno riqualificati secondo criteri di sostenibilità energetica, comfort e accessibilità, e includeranno spazi comuni come lavanderia, coworking, orti urbani e aree condivise.

Il piano prevede la rigenerazione sia di immobili pubblici sottoutilizzati sia di nuove costruzioni. I finanziamenti saranno assicurati da fondi regionali, investitori istituzionali, social impact funds, fondi europei FESR e PNRR, con strumenti per sostenere le ristrutturazioni e la rapida realizzazione di unità modulari a basso impatto ambientale.

"I costruttori sono pronti”

“Con 5.000 unità abitative rigenerate e un canone medio sotto i 300 euro al mese, potremmo soddisfare oltre l’85% della domanda – aggiunge Gerotto –. La rigenerazione degli edifici vetusti riduce il consumo di suolo e valorizza il patrimonio locale, con benefici ambientali ed economici concreti.”

Gerotto sottolinea anche il ruolo strategico di Veneto Sviluppo e la necessità di visioni a lungo termine per affrontare problemi strutturali come l’inverno demografico e la carenza di manodopera. “I costruttori sono pronti a offrire soluzioni sostenibili, ma il bene comune deve guidare le decisioni pubbliche – conclude –. Questa proposta va proprio in quella direzione.”

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