Sparatoria in una scuola a Graz in Austria: almeno undici morti e numerosi feriti
Tra le vittime ci sarebbe anche l’assalitore, un ex studente trovato morto in uno dei bagni

Strage ìn una scuola di Graz, dove un ex studente di 22 anni ha ucciso 10 persone per poi togliersi la vita. Il bilancio della sparatoria nella scuola austriaca è infatti salito nel corso delle ore, secondo quanto riferito dallo stesso sindaco.
Il presunto autore della sparatoria nella scuola in Austria sarebbe un ex studente 22enne che avrebbe posseduto legalmente due armi. Lo riporta il Salzburger Nachrichten parlando di una pistola e di un fucile da caccia. L'aggressore avrebbe sparato in due aule, una della quali era la sua ex aula.
Da quanto si apprende, l’aggressore, che si considerava vittima di bullismo, sarebbe stato trovato morto in uno dei bagni. Secondo i media locali si sarebbe tolto la vita. Oltre ai morti, ci sono anche diversi feriti gravi: alcuni sarebbero in pericolo di vita.
L'edificio è stato sottoposto a una perquisizione meticolosa: all'intervento delle squadre speciali di polizia ha partecipato anche l'unità Eko-Cobra.
"Vivo dall'altra parte della strada, nel quartiere residenziale, e conosco alcuni bambini che frequentano questa scuola. Per me è uno shock enorme. È una situazione da film, soprattutto per l'incertezza che c'è".
È il racconto al media austriaco Steirerkrone Zeitung, di Mark Nolden, uno studente 22enne della scuola austriaca teatro della sparatoria.
"Sono profondamente scioccata dalla notizia della sparatoria nella scuola in Austria. Ogni bambino dovrebbe sentirsi al sicuro a scuola e poter imparare senza paura e violenza. I miei pensieri sono rivolti alle vittime, alle loro famiglie e al popolo austriaco in questo momento buio". Lo scrive su X l'Alta rappresentante dell'Ue, Kaja Kallas.
Anche la portavoce capo della Commissione europea, Paula Pinho, raggiunta dalle "notizie orribili e tragiche" sulla sparatoria nella scuola di Graz, ha espresso "le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e all'intera città" a nome dell'Europa.
"Con dolore apprendo della tragica notizia che vede coinvolta una scuola a Graz, in Austria, dove uno studente ha ucciso diverse persone e ferito delle altre, alcune di loro molto gravi". Lo afferma sui social la premier Giorgia Meloni. "La mia vicinanza e quella dell'intero Governo italiano va ai familiari delle vittime, unitamente a un pensiero che desidero rivolgere ai feriti e ai loro cari", aggiunge la presidente del Consiglio.
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