A Milano il matrimonio di Massimo Cacciari: a 81 anni sposa Chiara Patriarca
Il matrimonio con la triestina Chiara Patriarca, 52 anni, conosciuta a Venezia. Gli amici: «La convivenza è iniziata ai tempi del Covid»

Non è mai troppo tardi per un sì. E in effetti Massimo Cacciari, filosofo ed ex sindaco di Venezia, 81 anni, è pronto a sposarsi con Chiara Patriarca, 52 anni, triestina di nascita e milanese d’adozione.
L’ufficialità è arrivata grazie alla pubblicazione delle nozze nei rispettivi albi comunali di Venezia e Milano. Carta canta.
Così recitano infatti i due atti: «Comune di Venezia, ufficio dello stato civile, atto di pubblicazione del matrimonio che gli sposi intendono contrarre a Milano. Sposo: Massimo Cacciari, nato in Venezia il 5-6-1944, residente in Venezia, cittadinanza italiana. Sposa: Chiara Patriarca, nata in Trieste il 30-9-1973, residente in Milano, cittadinanza italiana».
Una storia d’amore riservatissima, di cui non c’è traccia nei profili social. Non è certo un mistero, del resto, la riservatezza di Cacciari sulla propria vita privata.
Al punto che qualche anno fa, intervistato da un quotidiano sull’argomento, aveva detto perché non si era mai sposato: «Bisogna aver letto Nietzsche per capire cosa significa dire di sì, quando chiede: hai scavato il fondo della tua anima? Sei pronto a dire “per sempre”? Vale anche per essere padre; infatti, non ho avuto figli». Gli amici più stretti della coppia hanno raccontato che è la prima volta che l’ex sindaco decide di abitare nella stessa casa con una donna.
Con Chiara Patriarca, però, la storia sarebbe diversa per merito della sua simpatia: «Lei è simpatica, sa tenergli testa, non solo sul piano intellettuale ma anche caratteriale», hanno confidato.
Patriarca è originaria di Trieste, ma nel corso degli anni i legami con la sua città natale si sono assottigliati. Del resto, ormai da parecchio tempo lavora e abita lontano da Trieste e, complice la sua inclinazione alla riservatezza, di lei nel capoluogo giuliano si sa poco. Molto noto, in città, era il padre di Chiara, Pierluigi, scomparso nel 2006: considerato un luminare della medicina, per anni era stato anche apprezzato docente di Patologia Generale all’ateneo triestino nonché, dal 1993 al 1997, consigliere comunale. Sui social condivide poco della sua vita.
Qualche foto, qualche riflessione. Su Instagram, l’ultimo post risale al 4 agosto scorso. “Se puoi sognare puoi fare” , recita la bio su Ig.
Nei rari post pubblicati nelle proprie pagine aperte al pubblico emergono altri suoi interessi: il tennis e l’ammirazione per Rafael Nadal.
E ancora: il giardinaggio – definito “un grande piacere” – tra rose e ulivi. E poi il mare e l’arte, passione condivisa dallo stesso Cacciari. Al momento non sono ancora noti il giorno e la sede esatta della cerimonia.
Cacciari, da sempre, ha scelto di mantenere la massima discrezione sulla propria vita privata. Ed è facile immaginare che, con la notizia diventata ormai di dominio pubblico, le nozze saranno celebrate nel massimo riserbo, lontano da occhi indiscreti e al riparo dagli obiettivi dei fotografi.
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