La fortuna bacia Gorizia: vinto un milione di euro
La giocata fortunata è avvenuta nel tabacchino di San Rocco, dove è stato centrato il premio massimo del Million Day

Vincita straordinaria a Gorizia: sabato scorso, nel tabacchino di San Rocco, è stato centrato il premio massimo del Million Day, pari a un milione di euro. Il titolare dell’attività commerciale, Andrei Nicula, si è accorto della giocata fortunata solo oggi, martedì 9 dicembre: «Sabato e domenica siamo stati chiusi, e anche lunedì per via della ricorrenza l’Immacolata. Quando sono rientrato ho stampato le solite verifiche e ho scoperto la vincita: è la prima volta che da noi arriva un premio così grande».

Tra i precedenti si annoverano comunque vincite non trascurabili, da «40, 20, 15 mila euro… una volta anche da 50 mila. Ma una cifra così importante non era mai arrivata. È una grande soddisfazione, sia per il cliente che per me personalmente: una vincita del genere non capita tutti i giorni».
E il bello è che l’unica quota scommettibile per la singola giocata al Million Day è da 1 euro. Come funziona? Si scelgono 5 numeri su 55. L’estrazione avviene ogni giorno alle 13 e alle 20. 30 e assegna il premio da un milione a chi indovina la cinquina completa. Sono previste inoltre vincite inferiori per chi centra 4, 3 o 2 numeri, ma il “5” resta un risultato raro, che richiede una combinazione di estrema probabilità.
«Anche se non sono stato io a vincere – osserva Andrei – devo dire che mi sono emozionato. Sono qua da 13 anni, quindi è straordinario anche per me. Empatizzo con il cliente e sono felice che abbia vinto il milione. Possiamo dire che è passato San Nicolò».
A quanto pare sembra che si stia scatenando la “caccia alla strega”, che potrebbe intensificarsi nei prossimi giorni per via della curiosità dei goriziani.
Il rituale è quasi sempre lo stesso: appena si diffonde la notizia, c’è chi comincia a domandarsi tra amici e conoscenti chi possa essere il fortunato vincitore. Una dinamica che il titolare conosce bene, avendo assistito negli anni a diverse vincite minori, e prevede che «inizieranno a scherzare su chi stamattina non si è presentato al lavoro».
Ma il nome del vincitore, come di consueto avviene in questi casi, non viene rivelato al fine di tutelare lui e la famiglia. «La verità è che non so chi sia: qui i clienti che mi vengono a trovare fanno tante giocate ogni giorno, di tanti giochi diversi come Gratta e Vinci, Lotto, Superenalotto, e non posso identificare il vincitore perché fa parte di una lista infinita. E comunque – lascia intendere –, anche se lo sapessi, lo terrei per me: è giusto così». —
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