Tutti in piazza a Napoli, l'assalto alla fontana del Carciofo

Divelte transenne disposte dal Comune su monumento caro a tifosi

(ANSA) - NAPOLI, 24 MAG - È un fiume di persone, decine di migliaia, festante, quello che si sta riversando nelle strade del centro di Napoli per festeggiare il quarto scudetto degli uomini di Conte. Dai Quartieri Spagnoli giù per via Toledo, passando per il San Carlo, la Galleria Umberto, fino a piazza Trieste e Trento. Una fiumana di persone che cammina senza provocare incidenti, anche se non mancano isolati atti di vandalismo. Proprio a piazza Trieste e Trento, adiacente a piazza Plebiscito, anche quest'anno è stata presa d'assalto la monumentale Fontana del carciofo, un riferimento per i festeggiamenti dei tifosi. La fontana, infatti, è legata a doppio filo alle vicende calcistiche del Napoli visto che a volerla fu Achille Lauro, ex sindaco e presidente del Napoli tra gli anni '40 e '60. E a nulla sono valse le transenne disposte dal Comune quest'anno per preservare il monumento già in passato oggetto di danneggiamenti. I tifosi le hanno divelte per salire in piedi sui vari strati del monumento e da lì intonare cori, sbandierare i loro vessilli e accendere fumogeni. La conta dei possibili danni al monumento è rinviata alle prossime ore. In un clima che somiglia tanto a quello che si respira a Capodanno, in molti brindano e ai tifosi azzurri si uniscono anche i tanti turisti presenti in città. Chi non indossa la maglia azzurra sfoggia quella dell'Argentina o quella del Boca Juniors, la squadra che fu di Maradona agli inizi. In tanti riprendono le scene di festa coi loro cellulari. Le forze dell'ordine, presenti in numero ingente, controllano che la festa si svolga in maniera ordinata. (ANSA).

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