Peste suina, nuova ordinanza a metà luglio

Incontro oggi tra commissario straordinario e assessore Piemonte

(ANSA) - TORINO, 09 LUG - La nuova ordinanza del commissario straordinario alla Peste suina che sarà pubblicata a metà luglio (verosimilmente il 14) recepirà nei propri contenuti le richieste e indicazioni venute dal Piemonte. È il risultato scaturito da un incontro che si è svolto stamane a Roma fra il commissario straordinario alla Peste suina africana, Giovanni Filippini, e l'assessore competente della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, con i rappresentanti degli Ambiti territoriali caccia (Atc) e Comprensori alpini (Ca) del Piemonte in collegamento dal Palazzo della Regione a Torino. "Il Piemonte - afferma Bongioanni - ha avanzato le richieste per aumentare il controllo della specie cinghiale nella stagione più delicata, che è quella dell'estate in cui siamo più esposti al rischio di circolazione virale. Le nostre istanze sono state recepite: il confronto e le richieste arrivate dal territorio piemontese faranno parte della nuova ordinanza che verrà pubblicata a breve attorno alla metà di luglio. Al Commissario va il mio più sincero ringraziamento per avere recepito nel dispositivo della nuova ordinanza la possibilità di incrementare il controllo, come ci è stato richiesto dalle associazioni agricole per quanto riguarda la prevenzione dei danni alle colture ma soprattutto per quanto concerne la lotta alla circolazione del virus della Psa". "Il virus - ha aggiunto l'assessore - in questo momento è circoscritto alla zona Cev (Controllo espansione virale), attorno alla quale abbiamo previsto una fascia franca di 20 chilometri: quella che avevo già previsto nel primo piano attuativo regionale a tutela dei distretti suinicoli e che ci dovrebbe permettere di isolare le zone infette". L'ultima ordinanza emanata dal commissario Filippini e tuttora in vigore, "Misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana", è la n. 5/2024, prorogata il 31 marzo 2025, 30 aprile e ulteriormente fino al 15 luglio 2025. (ANSA).

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